#ValerioLundini ed #EmanuelaFanelli presentano il nuovo esilarante format della seconda serata di Rai 2

Intervistati da Gianmaria Tammaro per “La Repubblica”, Valerio Lundini ed Emanuela Fanelli hanno commentato il loro nuovo format dal titolo “Una pezza di Lundini” in partenza il 7 settembre per la seconda serata di Rai2. “L’intento è comico, sì, ma non è subito chiaro. Ci siamo ispirati a tutto quello che ci imbarazza quando guardiamo la tv“, hanno dichiarato.

Valerio Lundini è da anni uno dei comici più apprezzati del panorama televisivo e teatrale. Di recente poi, ha raggiunto importanti obiettivi lavorativi: Nicola Savino lo ha infatti voluto come co-conduttore a L’altro Festival, spettacolo che fa da accompagnamento alla kermesse sanremese.

Grande attrice teatrale, da qualche anno Emanuela Fanelli è divenuta famosa anche sul grande schermo, avendo recitato in alcuni film di notevole successo (tra cui “Beata Ignoranza” e “Tolo Tolo”). Come si divideranno i compiti sul piccolo schermo?

Lui si improvviserà conduttore mentre lei farà l’annunciatrice, “ma anche altre cose. E, se devo dirle la verità, sono stata fortunata. Perché grazie a Valerio e a Giovanni ho potuto fare quello che volevo [..] A me piace essere capita. Se non vengo capita, mi chiedo dove ho sbagliato. Non voglio essere didascalica, ma non è sempre possibile“, ha dichiarato l’attrice.

Nonostante il discreto successo sul web (note le esilaranti videochiamate di Lundini con Francesco Totti durante il periodo della quarantena), come si interpreta il passaggio concreto in televisione? E’ lo stesso comico a risponderci: “Il cinema sta morendo, il teatro pure, la tv non ne parliamo… Cosa resiste, allora? Questi discorsi mi sembrano delle scuse. Il futuro è Internet? Ma non è detto, non è così facile. Questo è un non-problema“. Molto decisa anche la risposta di Emanuela Fanelli: “Noi siamo dell’86: annata celebre per Chernobyl e, ovviamente, per la nostra nascita. Facciamo parte di quella generazione che viene costantemente ingannata e chiamata giovane. E non è vero“.

I nomi di riferimento per la loro conduzione sono quelli della comicità meridionale che ha segnato la storia della televisione italiana. “Adoriamo Arbore e Nino Frassica. Quelli sono i programmi che hanno contribuito a formare il nostro senso dell’umorismo“. Cosa dobbiamo aspettarci dunque da questo nuovo format? Facciamoci un’idea con il promo.