Il Consiglio di Amministrazione della Rai – riunitosi oggi, mercoledì 8 giugno, a Roma sotto la presidenza di Marinella Soldi – ha dato parere favorevole alle nuove nomine proposte dopo la discussa rimozione di Mario Orfeo dalla “Direzione Approfondimenti” decisa una settimana fa dall’AD Carlo Fuortes  a causa della “rottura del rapporto di fiducia”(rottura venutasi a creare apparentemente in seguito alla mancata presentazione del palinsesto da parte dell’ex direttore del Tg1, ma probabilmente dovuta anche ad altri motivi).

Con queste nuove nomine, in particolare, il sopraccitato Mario Orfeo torna alla direzione del Tg3, dove era già stato tra il 2020 e il 2021, mentre alla “Direzione Approfondimenti” passa Antonio di Bella, che lascia a sua volta la “Direzione Intrattenimento Day Time” a Simona Sala, attuale direttrice del Tg3.

Il nuovo pacchetto è stato approvato con 5 voti favorevoli su 7: gli unici a votare contro sono stati i consiglieri Alessandro Di Majo (in quota Movimento 5 Stelle) e Riccardo Laganà (Rappresentante dei dipendenti Rai).

Quest’ultimo, in particolare, in un’intervista uscita stamane sul quotidiano La Repubblica, aveva annunciato:

“Oggi in CdA non sosterrò proposte dell’Ad che non siano giustificate da robuste motivazioni”

Laganà ha poi aggiunto:

“Ancora una volta siamo finiti sui giornali per l’ennesimo balletto di nomine e non per un serio dibattito sul futuro del servizio pubblico (…) In CdA non sono mai emersi problemi nell’organizzazione per Generi, sembrava tutto a posto, ma non era così. A novembre non ho votato la nomina dei nuovi direttori di Testata che ha comportato una serie di spostamenti di persone che stavano facendo bene. Orfeo era stato trasferito agli Approfondimenti dopo un anno alla guida del Tg3. Ora Fuortes vuole riportarlo alla casella di partenza: è la conferma che avevo ragione a contestare quel passaggio”.

Tornando alla seduta odierna del CdA, segnaliamo infine che l’Amministratore Delegato ha anche illustrato ai consiglieri i palinsesti per il prossimo autunno-inverno (che saranno presentati alla stampa e al pubblico martedì 28 giugno).