Paola Perego è stata protagonista ieri pomeriggio di una lunga chiacchierata con Pierluigi Diaco all’interno di IO e TE, trasmissione tornata in onda nel primo pomeriggio di Rai 1 a partire dallo scorso lunedì 1° giugno. Il giornalista non ha negato la diffidenza e i pregiudizi reciproci che ci sono stati negli anni con la conduttrice. Tutta acqua lasciata però alla spalle per entrambi, dal momento che già la scorsa estate Diaco era stato ospite della trasmissione di interviste in seconda serata, Non Disturbare, condotta dalla stessa Perego.
Se a “Pigi”, come ama farsi chiamare il conduttore dagli amici, molti rimproverano di essere egoriferito, la presentatrice non può dire altrettanto di sé, anche se ricorda come molti le fanno presente che per fare il suo lavoro deve esserlo. A questo punto la Perego cede: “Evidentemente lo sono in maniera un po’ particolare: non sono protagonista, non amo esserci per forza”.
Nel corso dell’intervista Diaco non ha voluto fare sconti alla propria ospite, tanto da dirle: “Negli anni passati hai mostrato una certa conduzione distaccata, in cui ti lasciavi andare poco alle emozioni. Era frutto di un’irrisolutezza interiore…”. La stessa Perego ha dovuto però confermare che il suo intervistatore aveva ragione, ma la causa di quel suo atteggiamento in video era ben precisa e aveva un nome che ora non ha più timore di pronunciare: attacchi di panico. “Quando tu soffri di questi devi andare in onda coperta da farmaci, con una serie di pensieri che non ti portano a manifestare quello che sei, a tirare fuori emozioni e sviluppare empatia. Io facevo la brava conduttrice, non dovevo sbagliare” ha raccontato l’ex conduttrice della Talpa.
La meticolosità è una cifra che comunque caratterizza Paola Perego anche ora che ha affrontato “le quinte delle sue paure” (“Dietro le quinte delle mie paure” è il titolo edito da Piemme e scritto dalla presentatrice). “Sono precisa quando lavoro, ho un fortissimo senso del dovere: se sposo un progetto, lo seguo a 360 gradi. È un bambino che sta crescendo, è una nuova creatura e, tenendoci molto, cerco di esserci il più possibile”.
Il potere non le interesse e ammette anche di non essere in grado di esercitarlo: “Non so neanche dare disposizioni alla donna che fa le pulizie a casa mia”. Così come alla Perego non importa comparire in platea a Sanremo: “A tutti i Festival di Lucio (Presta, ndr) mi hanno chiesto: ti vuoi sedere? No, non mi interessa stare seduta lì”. Tant’è che Diaco racconta di averla incontrata proprio dietro il palcoscenico, durante l’ultima edizione della kermesse: “Sembri una delegata di produzione, ti piace lavorare dietro le quinte”. Non è mancata quindi la risposta della Perego: “Sono sempre io, che stia sul palco con i tacchi a spillo o dietro con le sneakers ad accompagnare un amico”.
Fra una battuta e l’altra, dopo aver anche parlato della sua vita privata fatta di tanti affetti – dal nipote Pietro, ai figli, per poi passare al marito Lucio Presta – il faccia a faccia fra i due è arrivato alla conclusione, non prima però che Diaco facesse qualche osservazione: “Sei cambiata tanto. Parlo del cambiamento nella comunicazione: hai un modo naturale di raccontarti che francamente per chi, come me, non ti conosce bene, ma ti ha frequentato televisivamente… Sembra sia accaduto qualcosa di sostanzioso dentro di te”
E all’ultima domanda su un possibile ritorno su Rai 2 (come vi avevamo raccontato) o Rai1, la Perego dice: “Torno sicuramente in Rai, non si sa su che rete. Sai noi siamo scaramantici, quindi, finché non metto la firmetta, non dico niente. Torno in autunno in Rai, questo è sicuro”.