#Mediaset in forte calo nel primo trimestre del 2020. Rallentano ricavi e raccolta pubblicitaria

Periodo di CdA in questi giorni per le due principali aziende televisive in chiaro: se domani a Viale Mazzini andrà in scena la nomina di alcune direzioni, come vi abbiamo già riportato, a Mediaset il consiglio d’amministrazione si è già consumato, proprio nella giornata di ieri.

Al centro dell’incontro sono stati i numeri del primo trimestre del nuovo anno e l’analisi trapelata al termine è a dir poco non molto rosea: solo il periodo colpito dal Corona Virus (23 febbraio- 9 maggio) ha subito un calo per quanto riguarda gli introiti pubblicitari del 39,1% rispetto alle analoghe settimane del 2019, secondo quanto riferito dal General Manager di Publitalia, Matteo Cardani. Se si considerano invece in generale i mesi di gennaio, febbraio e marzo si nota un calo della raccolta legata alla pubblicità di circa 56 milioni di euro (da 483,6 a 427,5) e dei ricavi generali arrivati a 452 milioni contro i 492 dell’anno precedente.

Numeri che sottolineano ancora una volta le difficoltà del comparto produttivo audio-visivo, uno fra i numerosi coinvolti dall’emergenza che stiamo vivendo. “La situazione è tuttora molto critica e non consente visibilità sugli andamenti futuri”, così ha commentato il gruppo Mediaset tramite una nota. Difficile quindi non immaginare ripercussioni per le varie reti, che potrebbero subire nei prossimi mesi tagli di risorse: sarà così inevitabile cercare di contenere i costi, limitando nuove produzioni, andando invece a puntare su prodotti solidi e in grado di garantire introiti sicuri.

Non sembra invece subire battute d’arresto il progetto di MediaForEurope, cioè la creazione di un gruppo televisivo internazionale volto a rafforzare secondo quanto si legge sul sito “l’intera industria media europea”. In queste ore è aperto un fronte tedesco circa il gruppo Prosiebensat1 di cui Mediaset attualmente detiene il 24,8% della azioni, in seguito all’entrata degli americani del fondo Kkr nella società: il responsabile finanziario di Cologno Monzese, Marco Giordani l’ha definita una “buona notizia”. L’attesa invece è rivolta all’altro fronte, quello spagnolo, dove è attesa nelle prossime settimane la sentenza della Corte, in seguito allo stop del Tribunale di Madrid, che ha pronunciato per il momento l’unica sentenza contraria al progetto televisivo paneuropeo. Mediaset ha fatto appello, ma essendo ancora chiusi i tribunali in Spagna dovrà ancora pazientare almeno per i prossimi giorni.