Ilaria Rossi a cheTvfa: “La mia Emma ne La Fortuna di Laura non riesce a confessare il desiderio di fare musica; per me recitare è un’esigenza. Non escluderei un ritorno a Il Paradiso Delle Signore, direi sì a Ballando Con LeStelle

Il giovedì di Rai1 è all’insegna della commedia con i film tv del ciclo Purchè finisca bene. Due i film già andati in onda, Diversi come due gocce d’acqua e Se mi lasci ti sposo, ancora due i film in programma per i prossimi giovedì, Una scomoda eredità e La fortuna di Laura, questo in prima serata giovedì 22 dicembre.

Protagonista di quest’ultima commedia è Lucrezia Lante Della Rovere, che interpreta Laura Trabacchi, un’arredatrice di successo che ha cresciuto da sola la figlia Emma viziandola e mandandola a studiare all’estero. Quando la relazione con il marito della sua cliente più importante viene scoperta, Laura perde subito la casa, la reputazione e il lavoro. Ad aiutarla è la sua ex domestica Agnese Santini (Emanuela Grimalda) che la ospita a casa sua dove già vive il fratello Fabrizio (Andrea Pennacchi) dopo la separazione.

Nel cast, nei panni di Emma, la giovane Ilaria Rossi, classe 1994, famosa al pubblico di Rai1 per aver interpretato il ruolo di Gabriella Rossi nella versione daily de Il Paradiso delle Signore.

 

Ciao Ilaria, se dovessi presentarti in poche parole ai lettori di cheTVfa come ti presenteresti? Chi è Ilaria Rossi?

“Che domanda complessa. Sicuramente un’attrice, una fiorentina a Roma, una ragazza appassionata al suo mestiere, vivace, sportiva. A tratti dolce come Gabriella Rossi del Paradiso delle signore a tratti più dark (come in alcune pose su instagram). Sicuramente arriva prima l’immagine della ragazza della porta accanto però ho anche una parte più rock, mi piacerebbe anche interpretare personaggi opposti a me, un ruolo da cattiva mi divertirebbe molto”.

Giovedì sera sarai tra i protagonisti della commedia ‘La Fortuna di Laura’, terzo film del ciclo Purché finisca bene. Che ruolo interpreti?

“Sono Emma, una ragazza dallo spirito libero, ribelle, rock, appassionata di musica, un’artista che vive a Londra. Emma è la figlia di Laura, interpretata da Lucrezia Lante Delle Rovere, al centro quindi anche il rapporto madre – figlia, un rapporto complesso, le due non riescono a comunicare i propri sentimenti, non riescono ad aprirsi l’una con l’altra, sarà quindi un rapporto da costruire per far emergere i loro sentimenti”.

A proposito di genitori e incomunicabilità, quale è stato l’atteggiamento dei tuoi genitori per questa strada da te intrapresa, ti hanno ostacolato e messo di fronte ai rischi di questo mestiere o più incoraggiata?

“Loro mi hanno sempre sostenuto, Emma nel film non riesce a confessare alla madre il desiderio profondo di voler fare della musica il suo mestiere, io ho sempre palesato il mio desiderio di fare l’attrice. I miei genitori mi hanno sempre sostenuta anche se con molti dubbi. Possibilmente all’inizio mio padre sarebbe stato più sereno se gli avessi detto che avrei voluto fare medicina ma quando ha visto che iniziava ad arrivare qualche risultato è stato felice per me”.

Quando è nata in te la passione per la recitazione ?

“Ho sempre avuto la passione, sin da bambina mi sono avvicinata al teatro grazie ai progetti organizzati dalla scuola, dalle elementari fino al liceo. Dopo il liceo non riuscivo a pensare ad altra strada se non questa, è stata una scelta naturale, istintiva”.

Hai frequentato l’accademia di recitazione Link Academy diretta da Alessandro Preziosi, come hai vissuto quell’esperienza e quali sono stati gli insegnamenti più importanti per intraprendere questo lavoro ?

“A livello professionale è stato il primo tassello di questo mestiere. Tanti sono gli insegnamenti che mi porto dietro. I miei professori erano parecchio severi per farci capire che, al di là di quello che si possa pensare, questo è un mestiere che richiede molto impegno, costanza, esercizio. È un mestiere dove devi dare l’anima e rischiare, metterti sempre a nudo anche a livello personale, non dare mai per scontato un ruolo perché porti sempre in scena una persona con tutte le sue complessità”.

C’è stato un momento preciso in cui hai capito che questo sarebbe realmente potuto diventare il tuo lavoro ? Ci sono stati anche dei momenti di sconforto in cui hai pensato di mollare?

“Questo mestiere è instabile e incostante. Sicuramente una svolta l’ha rappresentata ‘Il paradiso delle signore’: un impegno lungo, atipico nel nostro settore, un impegno con una presenza giornaliera, questo mi ha fatto sentire sicura, tranquilla, anche dal punto di vista economico. Ci sono stati però anche momenti  in cui il lavoro è stato più altalenante, momenti però importanti per capire cosa vuoi effettivamente fare, mi sono trovata ad avere più fame di questo mestiere nei momenti in cui ho fatto più fatica a lavorare. I dubbi ci sono stati ma non ho mai avuto un piano b, recitare è un’esigenza che ho”.

Sei nel cast del cortometraggio ‘Story of your life’, presentato al festival del cinema di Roma, nella sezione dedicata alle giovani generazioni Alice nella città, con Lino Guanciale e Fortunato Cellino, ci racconti questo progetto?

“Il corto sta girando per vari festival. È un progetto a cui tengo tantissimo, girato subito dopo il Paradiso, per la regia di Salvatore De Chirico, ragazzo molto giovane e talentuoso, che ha anche scritto la sceneggiatura. Racconta una saga familiare, sul modello ‘This is us’: tramite dei ricordi registrati da una videocamera si ripercorre la storia di questa famiglia, anche il formato ricorda i vecchi filmini. Interpreto la madre del protagonista, (da grande Fortunato Cellino). Ho fatto un grande lavoro soprattutto per la scena del parto naturale. Ho avuto l’onore e la soddisfazione enorme di lavorare con artisti che stimo tantissimo e che sono anche persone stupende, è vero che i più bravi sono anche i più umili. E’ stato molto emozionante come lavoro. La proiezione in sala, all’auditorium della Conciliazione, è uno dei momenti che ricorderò per sempre”.

Un altro grande con cui hai lavorato è George Clooney. Hai avuto una piccola parte nella serie ‘Catch 22’, di cui Clooney è regista, come sei stata scelta e come è stato incontrare ed essere diretta da Clooney?

“Sono stata scelta tramite provino. Interpreto una  giovane ragazza italiana che compare quando il set si sposta in Italia, siamo ai tempi della seconda guerra mondiale. Sono stata diretta da lui, un’immensa fortuna lavorarci a stretto contatto, mi sono trovata benissimo, lui ha la volontà di mettere tutti gli attori a proprio agio, esperienza incredibile”.

Hai delle attrici di riferimento?

“Diverse. Mi piace molto la fragilità e la follia di Valeria Bruni Tedeschi, la trovo molto vera, mi tramette molte emozioni. Sicuramente poi Margot Robbie ed Emma Stone, tutte forti personalità”.

Impossibile non parlare de ‘Il Paradiso delle signore’, la soap di Rai1 che ti ha dato popolarità, l’uscita dalla soap è stata una tua scelta, dato che hai parlato anche di una stabilità economica? Escluderesti un tuo ritorno in futuro?

“L’uscita dal Paradiso è stata voluta da me, ho fatto un percorso bellissimo, molto formativo, però a un certo punto desideravo mettermi alla prova in altri lavori, provare cinema, teatro, e l’impegno quotidiano del paradiso non consentiva di dedicarmi ad altro. E’ stata una decisione difficilissima perché ho lasciato lì una famiglia, un gruppo meraviglioso. Tutt’ora c’è un bellissimo ambiente, sono in contatto con gli altri e ho conosciuto pure le nuove ragazze del cast. Penso che si percepisca anche in televisione questa armonia e complicità tra i personaggi. Un ritorno non si esclude mai”.  

Sabato il cast del Paradiso è stato ospite a ‘Ballando con le stelle’, tu hai anche un passato da ballerina, parteciperesti a Ballando?

“La Danza è sempre stata una mia passione, continuo a ballare, mi piacerebbe integrare la danza in qualche ruolo. Non amo particolarmente i reality, però Ballando è l’unico a cui parteciperei, mi divertirei tantissimo”.

Progetti futuri ?

“Non posso dire molto, work in progress, però ho anche dei progetti in teatro con la Compagnia del mantello, usciremo con un progetto che riguarda il teatro per bambini”.

Per concludere, chetvfa a casa tua?

“Guardo più le piattaforme streaming, anche se preferisco andare al cinema. Mi piace molto la dark comedy, adesso sto vedendo ‘The bad guy’: è molto figa, fatta bene, con un cast pazzesco”.

 

Grazie mille, in bocca al lupo e buona fortuna per la tua carriera.