Ieri il day time Rai ha tagliato il nastro di partenza, con uno start autunnale tra novità e conferme e grandi ritorni. Il più atteso su Rai 1 è stato quello di Caterina Balivo. La conduttrice di Aversa dopo aver lasciato l’impegno quotidiano tre anni fa, è ritornata sul luogo del delitto. Una fascia oraria che la Balivo conosce molto bene e che l’ha vista condurre trasmissioni  di successo diventando un volto identificativo per lo spazio post prandiale. La volta buona è il quadro pop della conduttrice, un mix tra quei programmi al quale facevo riferimento prima: Festa Italiana, Detto fatto e l’ultimo quotidiano da lei condotto Vieni da me… e non solo. Nell’aria aleggia ancora l’anima del fu Oggi è un altro giorno di Serena Bortone, a partire dalla piccola band al lato dello studio che ricorda il duo musicale Remigi-Mezzancella e dall’altro  gli ospiti fissi nel parterre che strizzano l’occhio agli affetti stabili” della gestione precedente.

Si inizia con una lunga anteprima alle 14:10 ,dopo un blocco pubblicitario e senza il traino del tg1 (come stato detto qualche giorno fa) che terminerà alle 14:37 scorporando il dato auditel contro la soap di Canale 5 e sfidando in sovrapposizione la prima di Uomini e donne. Caterina non nasconde l’emozione al suo ingresso nello studio 3 di via Teulada a Roma. L’inizio è asciutto, la grafica è semplice. Niente video sigla come in Vieni da me… si punta a introdurre il format e il logo con la canzone di Rocco Hunt “Non litighiamo più” che farà da sigla per tutta la stagione. “Ho capito che questa trasmissione. Vuole raccontare tutte le volte che la vita vi ha sorpreso. Tutte le volte che vi ha meravigliato. Tutte le volte che pensavate che era finita e, invece no. Alcune volte quelle occasioni non si capiscono subito. Ecco perché l’occasione giusta va studiata, va rispettata, va capita. Noi ce la metteremo tutta”.  Queste sono le parole introduttive della Balivo per descrivere il nuovo impegno quotidiano. Un preambolo interessante , pieno di enfasi fino a quando poi ,sullo sfondo appare un divano rosso a ferro di cavallo un pò Festa Italiana, un pò Detto fatto, a partire dalle presenze di Elisa D’Ospina e Enzo Miccio e un pò Buon pomeriggio Italia, anteprima della Vita in diretta al tempo condotta da Mara Venier.

L’atmosfera è semplice, la Balivo è rilassata, o meglio… è quello che vuole farci credere. Non deve dimostrare niente a nessuno. Non è la prima che passa e avrà tempo per migliorare un programma che alla prima non aggiunge  nulla di nuovo con quanto fatto in passato. Si, se Serena Bortone in questi tre anni è riuscita a portare il pubblico del pomeriggio fuori dal solito seminato di cronaca popolare, introducendo libri, opera e politica tutto rigorosamente in salsa pop, con la volta buona si torna alle tematiche tradizionali, a quello che a Mediaset ora chiamano giornalismo popolare di qualità ovvero il mero gossip, stesi sulla divanella di casa a parlare delle star dell’Ottantesima edizione del Festival del cinema di Venezia. Caterina si avvale della sua compagnia di giro, tra confidenze e clip dal red carpet della città lagunare. Alla postazione social Fabrizio d’Alessio, con in mano un tablet pronto a leggere i messaggi del pubblico che commenta la trasmissione sui canali social…e anche qui il déjà vu è dietro l’angolo.

Finita l’anteprima, lunghissima, eccoci qui al momento intervista al personaggio di turno. Si apre con Tullio Solenghi. Una novità. Si ripercorre, per l’ennesima volta, la carriera del comico con Anna Marchesini e Massimo Lopez. Ritorna il momento ‘Chi preferisci?!’ di ‘Vieni da me’ che, nella versione 3.0, ha le sembianze di un distruggidocumenti. L’ospite ha in mano due carte e ne deve distruggere una nel tagliacarte (per l’occasione malfunzionante). Ovviamente l’idea del distruggidocumenti durerà come un gatto in tangenziale. Sarebbe stato meglio condurre un semplice one to one concentrandosi su una parte della carriera professionale di Solenghi o ponendo interesse su un aspetto della sua vita o su  un aneddoto sulla carriera. O portando su Rai 1 un ospite della quale non si sappia vita, morte e miracoli. Si cerca di mascherare idee vecchie sottolineando piccole novità che scarsamente riescono ad emergere. Qui per il momento, l’acqua è poca e la papera non galleggia!

Ci fosse qualcosa che non ricordi nulla ? No. Neanche quando è il turno del gioco da casa. In questa riproposizione rudimentale di quello che fu il gioco di Non è la Rai… il concorrente da casa, beccando il disco, ha la possibilità di rispondere ad una domanda musicale per aggiudicarsi il jackpot. All’ospite di turno, in qualità di ‘valletto’, il compito di tirare il cordino per scoprire il contenuto della sfera. In caso di vittoria, per accaparrarsi i 500 euro, lo spettatore deve scegliere il lato del vinile dove è nascosto il montepremi. Lato a o Lato b. Immagino lo sforzo autoriale quest’estate in redazione. Spazio scopiazzato ma che riesce a dare ritmo alla premiere.

Vieni da me vive e lotta con noi nella seconda parte della trasmissione ,con le storie dedicate alla gente comune. Oggi si parte dal racconto della vita di Fatima, una ragazza lituana arrivata in Italia con il sogno di avere una famiglia. La Balivo dimostra un bel trasporto emotivo sulla vicenda, dimostrando interesse e bravura più di quanto faccia durante i talk sul red carpet di Venezia. Ma anche qui. La commozione in studio non tarda ad arrivare ma televisivamente parlando c’è poco appeal , ancora non riesce ad incollarti allo schermo. Gestito in maniera egregia ,invece,  lo spazio Teche guidato da Umberto Broccoli, che nel corso della puntata racconta il costume dell’epoca e i successi della tv dei fasti veri.

La volta buona svilupperà un legame con Il paradiso delle signore, la soap record di Rai 1  a cui si darà la linea alle 16, ospitando giorno dopo giorno tutti i protagonisti della serie. Per quest’ultimo spazio si ritorna vicino al divano con due sgabelli a centro studio. Al debutto è arrivato Alessandro Tersigni alias Vittorio Conti per lanciare le nuove puntate della fiction per poi essere  coinvolto nell’ennesimo gioco da casa che interroga gli spettatori con un quiz sugli accadimenti del Paradiso. Questo spazio è sicuramente un punto di forza da rivedere ma rappresenterebbe un ottima mossa Auditel, permettendo alla serie di avere un estensione nel programma della Balivo e quest’ultima di goderne negli ultimi instanti del talk mediante il potere del traino inverso.

Sul finale entra Alberto Matano per consegnare un corno porta fortuna alla padrona di casa… che forse, dopo aver visto la prima puntata, il regalo era indispensabile.