una TV fa… “Gli italiani hanno sempre ragione” di Fabrizio Frizzi (2015)

Nuovo appuntamento con la rubrica Amarcord del nostro blog dedicata ai programmi di ieri con i quali ricostruire una cronistoria della nostra televisione. Ogni martedì vogliamo infatti viaggiare idealmente attraverso quei titoli cult che sono rimasti nell’immaginario collettivo. Il nostro percorso a ritroso nel tempo ha avuto inizio dal genere popolarissimo del quiz, partendo dal padre di tutti i giochi a premi, ovvero il Rischiatutto di Mike Bongiorno fino a “Top One” di Enrico Papi.

La memoria ci riporta oggi a “Gli italiani hanno sempre ragione”, il game show estivo di Rai 1, andato in onda in prima serata dal 3 al 24 luglio 2015 per 4 puntate con la conduzione e animazione di Fabrizio Frizzi.

Tratto dal format inglese Don’t Ask Me, Ask Britain, creato da Chalkboard Ltd e trasmesso su ITV, lo show, che andava in diretta dal Teatro delle Vittorie in Roma, era basato su una serie di curiose domande a risposta multipla, spesso inattese, provocatorie e ironiche che richiedevano di esprimere un’opinione per individuare il gusto degli italiani su argomenti di vario tipo: il programma partiva infatti dall’assunto che gli Italiani abbiano sempre ragione!

Ad ogni puntata di questo “gioco in forma di moderno salotto”, partecipavano tre esplosive coppie di Vip ed il loro compito era proprio quello di indovinare cosa pensavano gli Italiani, interpellati in diretta via web o tramite una App creata appositamente per questa trasmissione, su una miriade di curiosi e stravaganti quesiti proposti da Fabrizio Frizzi.

Oltre alle tre coppie di personaggi famosi, al programma partecipavano anche 6 famiglie, ribattezzate “gruppi di ascolto”, ognuna in collegamento dal proprio salotto di casa. Le coppie vip gareggiavano infatti tra loro per aggiudicarsi il titolo di “campioni di puntata” e vedersi riconosciuto il diritto di scegliere una famiglia che si sarebbe aggiudicata il premio finale, ovvero una vacanza in un luogo da sogno. La famiglia sulla quale ricadeva la scelta, doveva così rispondere ad una domanda finale con tre opzioni di risposta, dove ad ogni opzione corrispondeva una determinata meta.

Durante la serata, Fabrizio richiedeva opinioni di varia natura, attraverso domande multiple, che davano spesso adito a discussioni e dibattiti – in modo brillante, nuovo e coinvolgente – per capire le preferenze delle sei famiglie in collegamento ma, soprattutto, per individuare cosa avrebbero votato gli italiani da casa.

Al termine di ogni domanda, raccolte tutte le percentuali delle risposte, le coppie Vip e i gruppi d’ascolto pronosticavano quale potesse essere l’opzione più votata dagli italiani, e quindi la risposta esatta. Ad ogni domanda, ogni coppia e gruppo si aggiudicava un punteggio pari alla percentuale di votanti che aveva indicato la risposta da loro scelta (es.: 73% di votanti = 73 punti).

La grande particolarità di questo format innovativo, era proprio l’interazione con il pubblico davanti al televisore, che si divertiva a rispondere in diretta, seguendo l’imprevedibile gioco delle domande. Il pubblico, poi, poteva giocare a sua volta, rispondendo, come detto, attraverso l’omonima applicazione, scaricabile gratuitamente sui principali store Apple e Android.

Il programma, insomma, si caratterizzava per questa nuova formula di infotainment: oltre a quello che pensavano gli ospiti in studio e le famiglie “campione”, era fondamentale quello che pensava il pubblico a casa, perché, dopotutto, “Gli italiani hanno sempre ragione”!

La prima ed unica edizione del programma si è conclusa con una media di 2.416.000 spettatori e il 14,87% di share.