Martedì 17 settembre, alle 20.25, parte il nuovo programma di Rai3, “Storie minime”, che racconterà in 25 puntate, le storie di ognuno di noi, quelle che durano soltanto un istante ma sono intense e nitide come una fotografia. Perché ognuno di noi ha la sua piccola storia, una storia che probabilmente non lascerà un segno, non riempirà le pagine di un libro, non verrà insegnata a scuola. Eppure ogni volta che nascerà l’occasione o la voglia, continuerà a raccontarla a se stesso e agli altri come la grande storia.
Ogni puntata raccoglierà cinque, a volte sei storie nell’arco di circa 22 minuti. Brevi racconti capaci non solo di coinvolgere ancora il suo protagonista ma anche di emozionare, commuovere, divertire, sorprendere il telespettatore.
Perché in quelle “storie minime” potranno inevitabilmente riconoscersi in tanti. Una poltrona, un tappeto, un comodino: questo il set del programma… “minimo” come “minime” sono le storie. E a fare da sfondo, le strade, le piazze, i vicoli, i giardini, le spiagge, i parchi delle nostre città. Scorci veri del nostro Paese come vere sono le persone comuni (di ogni età, sesso e nazionalità) che scelgono spontaneamente di sedersi su quella poltrona e raccontare il loro attimo di vita.