Una stagione da record e quanto mai al passo con i tempi quella di Propaganda Live che questa sera, alle 21:15 su La7, si appresta a terminare. Il programma di Diego Bianchi, in arte Zoro, è stato il vero zoccolo duro del venerdì sera durante il lockdown.
In un contesto televisivo stravolto e in piena emergenza, Propaganda Live ha saputo tenere botta e rispondere in maniera efficace alla richiesta di informazione, ma anche di intrattenimento da parte del pubblico.
Questa sera, per l’ultimo appuntamento della stagione, la squadra di Bianchi ospiterà Paolo e Chiara Regeni, i genitori di Giulio. Da quattro anni i coniugi si battono per ottenere la verità sulla morte del figlio e, proprio nelle ultime ore – intervistati da La Repubblica – si sono detti traditi dal Governo italiano circa gli ultimi accordi economici presi nei confronti dell’Egitto, secondo cui l’Italia dovrebbe vendere loro nuovi armamenti.
Questa nuova contrattazione, oltre a una divisione nella maggioranza, ha portato anche a un ulteriore dolore per i genitori del ricercatore italiano: “l’accordo potrebbe pregiudicare ulteriormente la ricerca di verità e giustizia inviando un messaggio sbagliato, ovvero che la morte di Giulio appartenga al passato”.
Durante la serata, inoltre, sarà riservato un particolare omaggio al Maestro Ezio Bosso, prematuramente scomparso lo scorso 15 maggio.
E poi ancora, la presenza di Zero Calcare che lancerà un nuovo cartoon dopo il successo di Rebibbia Quarantine, e di Frankie hi-ngr, ospite musicale dell’ultima puntata.
Propaganda Live si appresta a concludere la stagione più innovativa e complessa, ma particolarmente premiata negli ascolti. Mentre i principali contenitori di notizie in tv facevano i conti con la Fase uno del virus, il programma di punta del venerdì sera di La7 ha saputo percorrere le notizie più importanti, portando avanti una narrazione che lasciasse spazio anche alla satira e all’intrattenimento più apprezzato.
Dalle vignette firmate da Marco Dambrosio, alias Makkox, che più di tutto hanno raccontato la società civile durante il periodo nero appena trascorso; alla Social Top Ten con le notizie più curiose della settimana. Il rinvio ai tweet più irriverenti, letti e commentati in diretta da Zoro, hanno fornito una chiave di lettura differente del periodo di lockdown.
Senza far mai mancare l’informazione più attenta, seguita dai commenti dei giornalisti in studio, Marco Damilano e Paolo Celata, autori anch’essi del programma.
Una Propaganda Live che rimarrà negli annali della Rete di Cairo, sia per i contenuti inediti e innovativi, ma anche e soprattutto per il vantaggio apportato in termini di auditel da febbraio in poi con una media del 6% di share e una platea di 1.300.000 di telespettatori.