Da lunedì 13 settembre prenderà il via la nuova edizione de I Fatti Vostri, l’edizione numero 31 dello storico programma di Rai2 firmato da Michele Guardì. Edizione importante e piena di novità quella in partenza a settembre perché dopo sedici anni consecutivi gli amici della piazza non troveranno più Giancarlo Magalli come padrone di casa. Il conduttore, infatti, da ottobre sarà impegnato con il nuovo quiz pomeridiano di Rai2, Una parola di troppo, in onda subito dopo Detto Fatto.
A dare il benvenuto, ogni giorno, in diretta dallo studio 1 di Via Teulada, sarà il giornalista Salvo Sottile, che già nell’ultima edizione ha iniziato a tastare il terreno con delle sue rubriche all’interno del programma, e ha così avuto l’occasione di “rubare” quanto più da Magalli “come si fa tra gli apprendesti e il maestro artigiano: ho visto la bravura con cui ogni cinque minuti riesce a cambiare registro e tono, nel passare da argomenti leggeri ad altri serissimi, drammatici anche. Per farlo così bene servono talento e mestiere”. Adesso arriva per lui una importante promozione sul campo. Al fianco del giornalista siciliano troveremo Anna Falchi e l’imitatrice Emanuela Aureli, oltre alle riconferme di Umberto Broccoli e Paolo Fox.
Intervistato dal settimanale Chi Salvo Sottile parla della nuova avventura in partenza, una grande riconferma della sua professionalità dopo che lo scorso anno era stato fatto fuori dalla conduzione di Mi Manda Rai3, che con successo ha condotto per tanti anni “Ho trascorso un periodo molto difficile della mia vita, sono stato allontanato da Raitre senza motivo, forse per invidia o gelosia personale. Ma mi hanno chiamato a I Fatti Vostri, su Raidue, per curare uno spazio di attualità. Ho trovato una casa che mi ha accolto. Ho ricevuto stima e fiducia. Un riparo per ricominciare”.
“Quando il regista Michele Guardì e il capo autori Giovanna Flora mi hanno proposto di condurre I Fatti Vostri, ho avuto un sussulto. Ho pensato alla storia di questo programma, a quanto è amato dal pubblico, a quanto mi sarei dovuto mettere in gioco”.
Sottile è pronto a lasciarsi andare e ad essere più leggero; promette che la nuova edizione punterà più sull’intrattenimento, ma non mancheranno pagine di attualità e qualcosa del suo Mi Manda Rai3: “Se una persona ha bisogno di aiuto, la faremo affacciare a un balcone della piazza e cercheremo di aiutarla”. Spazio anche alle storie e a rubriche al femminile con Anna Falchi. A proposito della collega il conduttore dice: “Non la conoscevo ed è una bella sorpresa, è una donna in gamba e molto alla mano, sono sicuro che si creerà tra noi un bel feeling. La sua forza è quella di essere molto empatica, sa entrare subito in contatto con le persone”.
Ripensando alla sua lunga carriera giornalistica, ricorda con piacere, e ringrazia per le opportunità, Enrico Mentana, che a 18 anni lo scelse come corrispondente dalla Sicilia; Mauro Crippa che ebbe l’idea di Quarto Grado “all’inizio non andò bene, tanto da rischiare la chiusura, ma poi iniziò a fare ascolti a due cifre”; e poi Michele Guardì che lo ha accolto quando lo scorso anno rimase a casa.
L’esperienza che più lo ha cambiato e segnato risale al 2001, dopo l’attentato alle Torri Gemelle, quando Mentana lo mandò come inviato di guerra al confine tra Pakistan e Afghanistan: “Vedere tanta sofferenza e l’impossibilità di essere liberi è stato un bagno di umiltà. Sono tornato trasformato, con la consapevolezza che c’è nel mondo chi soffre tantissimo”.