RECENSIONE
Riparte Tu Si Que Vales, il format deflippiano che risulta essere, come consuetudine, il più trasversale. Come si riesce a ottenere tale effetto? Prima di tutto coniugando lessici diversi all’interno di quello che, come genere originario, è un talent show con al centro le performance di persone comuni, con talenti straordinari. Il genere si ibrida, infatti, talvolta con il talent show divenuto ormai tradizionale nella televisione odierna (modello Amici o X Factor, per capirci), come nel caso di Lucilio, il pianista autodidatta, che guarda caso aveva partecipato ai casting delle due trasmissioni precedentemente citate e che arriva a scontrarsi con i giurati. Avvengono però innesti anche con il people show, quando, per esempio, si esibisce sulle notte di Hallelujah Veronica Franco, diciannovenne costretta a vivere su una sedia a rotelle in seguito alle cure effettuate per la leucemia, che l’ha colpita. Numerose poi sono le esibizioni che tengono con il fiato sospeso, anche nel vero senso della parola (vedi prova apnea).
Insomma si alternano vari registri nelle performance proposte durante la serata e questo ha lo scopo ben preciso di accontentare tutti. Tu Si Que Vales ha, infatti, come ideale pubblico, davanti alla televisione, l’intera famiglia, che si riunisce il sabato sera per trascorrere una serata di spensieratezza. Spensieratezza garantita anche dal senso di normalità che trasmette il programma, che non si è adeguato al distanziamento fisico imposto generalmente anche negli ambienti televisivi dall’emergenza Covid (anche lo stesso Scotti a Caduta Libera ha il pubblico distanziato).Qui è tutto come prima dal momento che tutto il pubblico in studio è sottoposto precedentemente a test sierologici. Nulla di sbagliato quindi formalmente, anche se a mio avviso non sarà da poco lo straniamento a cui sarà sottoposto il pubblico nel vedere una situazione consuetudinaria in un momento niente affatto ordinario per il nostro Paese. A parte la mancanza di aderenza con la contemporaneità che stiamo vivendo, la trasmissione continua a funzionare perché propone il giusto mix di sapori e ingredienti. E il pubblico credo che apprezzerà… (Niccolò Fabbri)
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#TuSiQueVales è un programma democristiano, furbo, inclusivo. La sua forza è nella trasversalità, non farà impazzire il singolo ma può piacere un po' ai giovani e un po' agli over, al Nord e al Sud, ai più colti e ai meno colti.
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) September 12, 2020
È il più trasversale di quelli della De Filippi. C'è Posta e Amici tagliano inevitabilmente fuori del pubblico (la Posta, che è seguita anche dai giovani, fatica ad avere un seguito maschile, Amici trova ostilità negli over). #TuSiQueVales unisce la famiglia, come direbbe Conti
— Niccolò Fabbri (@niccolo_fabbri) September 12, 2020
#MariaDeFilippi conduce anche #TuSiQueVales. Quando c'è una situazione critica, è lei a prendere in mano la situazione e a guidare il racconto. Centrati gli interventi della #Ferilli. Di #Belen l'unica cosa che colpisce sono le facce che fa.
— Niccolò Fabbri (@niccolo_fabbri) September 12, 2020
Il forte di #TuSiQueVales è anche questo: unire generi diversi. La storia toccante da people show, il personaggio polemico con i giurati, stile talent show, l'esibizione acrobatica che stupisce, che rimanda ad un adventure spericolato. Insomma il format defilippiano più completo.
— Niccolò Fabbri (@niccolo_fabbri) September 12, 2020
#TuSiQueVales e la capacità di non prendersi mai troppo sul serio di Maria De Filippi. A pensare a tutti quei boriosi passati in onda negli ultimi mesi, su tutte le furie quando dovevano intervistare ospiti vegani… pic.twitter.com/drjEP2V9mA
— Ivan Buratti (@ivanburatti) September 12, 2020
Tutti i programmi che vedo sono condizionati, chi più chi meno, dal Coronavirus. A #TuSiQueVales tutto è uguale a prima.
— Giuseppe Candela (@GiusCandela) September 12, 2020
Devo dire che l'effetto è un po' straniante. Ti domandi: sono repliche o in che mondo vivono loro? Credo che la TV dovrebbe essere specchio della realtà che le sta attorno. Onestamente preferisco gli studi vuoti che ricordano che non stiamo vivendo tempi normali. #TuSiQueVales https://t.co/oulZPdr0TP
— Niccolò Fabbri (@niccolo_fabbri) September 12, 2020
ANTICIPAZIONI prima puntata
Torna questa sera in prima serata su Canale 5 la nuova edizione di “Tu sì que vales“.
A valutare le esibizioni degli artisti il quartetto composto da Maria De Filippi, Gerry Scotti, Teo Mammucari e Rudy Zerbi, pronti a giudicare con serietà e professionalità ma anche a farsi coinvolgere e a lasciarsi appassionare da gag irresistibili o da performance inusuali. A condurre lo show il trio formato dall’argentina Belen Rodriguez e dai campioni dello sport Martin Castrogiovanni e Alessio Sakara. Anche quest’anno Sabrina Ferilli rappresenterà la giuria popolare, formata da cento votanti presenti in studio.
Ospite in studio il cantautore Irama, che presenta sul palco un medley di Mediterranea e Crepe, il nuovo singolo dell’omonimo album gia’ al n°1 della classifica di vendita.