Comincia oggi, sabato 10 luglio alle 12.30 su Rai1, la nuova stagione di “Linea Verde Radici” condotta da Federico Quaranta.
Il primo viaggio sarà in Trentino, nella Valsugana, una regione dove uomo e natura sono riusciti a vivere un rapporto simbiotico, in perfetta armonia, rispettandosi vicendevolmente. Attraversando i due laghi fratelli, quello di Levico e quello di Caldonazzo, che per conformazione ricordano i fiordi norvegesi, Federico Quaranta incontrerà un’imprenditrice agricola che accoglie nella sua fattoria un gran numero di animali, salvandoli dai maltrattamenti, ma anche alcuni produttori di vino che affinano il loro speciale Trento Doc nel fondo del lago, tenendo a venti metri di profondità, per oltre due anni, centinaia di bottiglie.
Ma in Valsugana c’è anche un’antica miniera di perite che donava lavoro a molti uomini della comunità fino agli anni Sessanta, un minerale che, durante la seconda guerra mondiale, veniva utilizzato come esplosivo. Si potranno conoscere quali erano le condizioni di vita dei minatori, e quanto fosse usurante un lavoro che li costringeva a faticare per ore nelle viscere della terra.
Sosta poi in un sito naturalistico davvero particolare: gole spettacolari che raccontano l’origine geologica di questa fetta di terra che risale a oltre 260 milioni di anni fa.
La Valsugana, infine, è famosa anche per la sua incontaminata catena montuosa, il Lagorai. Il conduttore farà un percorso fino alla cima del monte Socede dove, accompagnato da uno storico, scoprirà come queste montagne siano state, durante la Grande Guerra, una linea di confine contesa da italiani e austriaci e dove persero la vita numerosi ragazzi.