Il Padiglione delle Feste di Castrocaro Terme e Terra del Sole (Forlì – Cesena) ospita la finale della 64esima edizione del “Festival di Castrocaro”, in onda questa sera, martedì 7 settembre, alle 21.20 su Rai 2 e in simulcast su Rai Radio2, con la conduzione di Paola Perego e la partecipazione di Valeria Graci.
Otto i giovani finalisti che cercheranno di entrare nella storia del primo talent della musica italiana che negli anni ha visto nascere grandi star come Eros Ramazzotti, Zucchero, Nek, Fiorella Mannoia e Laura Pausini. Sono Antonio Meleddu in arte Bandito, 19 anni di Sassari; Leonardo Meconi in arte Leo Meconi, 17 anni di Bologna; Federica Marinari, 27 anni di Pontedera (ma vive a Cascina, Pisa); Greta Ciurlante in arte Mirall, 30 anni di Pisa (ma vive a Vecchiano); Claudia Pregnolato in arte Namida, 21 anni di Torino (ma vive a Porto Viro, Rovigo); Camilla Giorgia Bernabò in arte Sintesi, 17 anni di Camaiore (ma vive a Pietrasanta, Lucca); Simone Veludo in arte Simo Veludo, 26 anni di Moncalieri (Torino); Vite Parallele (duo composto dalla 21enne Simona Dodaro e dal 27enne Aldo Campanaro, entrambi di Cosenza).
Il vincitore sarà ammesso di diritto all’Audizione dal vivo del 72° Festival della Canzone Italiana nella sezione “Sanremo Giovani”. Durante la serata, il percorso dei finalisti sarà valutato da una giuria artistica composta da 4 grandi esponenti della musica italiana: Ermal Meta, Margherita Vicario, Boosta dei Subsonica e Noemi. Non saranno solo dei semplici giudici che commenteranno le varie esibizioni, ma interagiranno sul palco con tutti i giovani protagonisti. Una giuria, insomma, che si rapporterà con i finalisti non solo dando voti, ma rapportandosi in tutto e per tutto con loro. Sarà quindi possibile vedere artisti famosi dare, a suon di note, preziosi consigli agli artisti emergenti.
Ma oltre alla giuria artistica, voteranno anche i professionisti/esperti di Rai Radio 2 e il pubblico attraverso gli ascolti in streaming sulla piattaforma TimMusic.
Festival di Castrocaro 2021 è prodotto da Rai 2 in collaborazione con Arcobaleno Tre. Regia di Stefano Vicario.