L’abbiamo vista recentemente condurre un’edizione del tutto anomala del Concerto del Primo Maggio, che come tutta la TV in questo momento ha dovuto trovare soluzioni diverse rispetto alla nuova realtà sotto i nostri occhi. Stiamo parlando di Ambra Angiolini che è divenuta negli ultimi anni abituè del concerto dedicato ai lavoratori nella loro festa: per lei infatti è stata la terza edizione, la prima in assoluto, sia per lei sia per il Concertone, senza un pubblico di fronte, ma solo con pochi operatori dietro le telecamere.
In queste ore si parla di lei come di un nome al vaglio di Rai 1 per la conduzione della stagione estiva de La Vita In Diretta: a riportare l’indiscrezione è TvBlog, che nei giorni scorsi aveva invece parlato, per quanto riguarda la figura maschile della coppia che si verrebbe a comporre, di Pino Strabioli, volto di numerose trasmissioni di Rai 3.
Ancora ovviamente non si hanno certezze al riguardo e non si possono escludere ulteriori colpi di scena nei prossimi giorni. Certo è che il nome di Ambra è arrivato in maniera del tutto inaspettata per chi ha seguito il suo cammino professionale negli ultimi anni: poche partecipazioni in TV, limitate spesso a promozioni, e, quando invece ha scelto di lasciarsi andare in progetti che la coinvolgessero in prima persona, lo ha fatto con una minore esposizione (vedi Cyrano con Massimo Gramellini nella primavera 2018, su Rai3).
Appare più comprensibile questo retroscena se si considerano invece le dichiarazioni più recenti dell’artista scoperta dal compianto Gianni Boncompagni, di cui proprio oggi ricorre l’anniversario di nascita. Con Chiara Maffioletti, del Corriere della Sera, Ambra, in seguito al Primo Maggio, si era lasciata andare in una vera e propria confessione, svelando una riappacificazione con la sua dimensione pubblica mediata dal piccolo schermo.
“Mi sono liberata, è stato un debutto. Ne è nata una nuova Ambra, da cui ora voglio ripartire” ha detto raccontando come le difficoltà dovute affrontare siano state per lei un’occasione per tentare di lanciarsi oltre, lasciando alle spalle anni in cui invece ha faticato ad accettare la convivenza con il mestiere che le ha dato parte del successo di oggi.
Una ripartenza annunciata, che potrebbe non tardare a trasformarsi in realtà.