Dopo l’ennesimo anno consecutivo senza conduzioni, Monica Leofreddi non ci sta e decide di esternare il suo rammarico in un post sul suo profilo Instagram. “Io sono sempre ad aspettare che si apra la mia porta per tornare a lavorare” – inizia così lo sfogo della conduttrice romana che dal 2017 non ha più ricevuto incarichi lavorativi nelle reti del servizio pubblico.

Dopo un periodo in cui ha deciso di dedicarsi totalmente alla famiglia e ai figli piccoli, la Leofreddi ha ottenuto soltanto piccole ospitate all’interno dei programmi del daytime, da Storie Italiane (grazie anche al suo amico, ex collega Milo Infante, che ha capostruttura del programma) a La Vita in Diretta, senza un contratto fisso.
Nel lungo post, affidato al social network e ai suoi 115 mila follower, confessa di aver bussato a tante porte e aver fatto numerose telefonate che le sono costate parecchio in termini di orgoglio.

Un ulteriore beffa per la conduttrice romana che iniziò la carriera proprio in Rai nel 1984, come inviata per “Le regole del gioco”, per poi arrivare a condurre collegamenti per Uno Mattina, La Domenica Sportiva, e ancora programmi di intrattenimento al fianco di colonne della TV come Baudo, Magalli, Frizzi.

Esperienze che le sono servite per poi farsi conoscere dal grande pubblico con “L’Italia sul 2“, condotta, fino al 2007, insieme all’amico e collega, Milo Infante. L’ultima conduzione risale al triennio 2014 – 2017, quando gestiva i dibattimenti nell’aula di Torto o ragione-il Verdetto Finale. “Ricevo molti attestati di stima – prosegue – ma alla fine non si concretizzano mai.“

In seguito alla pubblicazione del post, la Leofreddi – contattata telefonicamente da TvBlog – afferma che il suo voleva essere un modo per dichiarare la propria voglia di tornare sulle scene a tutti gli effetti. “Non volevo essere polemica, non volevo lamentarmi. Era un messaggio per le persone che mi seguono, per dire che sono lì seduta ad aspettare gli eventi“.

La Leofreddi confessa di sentirsi pronta a ritornare con un programma che le permetta di mettersi in contatto con le storie di gente comune, ma non necessariamente davanti al video: l’obiettivo principale è quello di lavorare, anche dietro le quinte. Nonostante il rammarico, però, crede che la sua assenza dalla tv sia dovuta alla drastica diminuzione dei programmi all’interno dei palinsesti.

“So che in questo lavoro la ruota gira, è normale. Non ci vedo cattiveria o una persecuzione nei miei confronti” – afferma sempre a Tvblog. I palinsesti autunnali, ancora particolarmente incerti, la vedrebbero nuovamente fuori dalle mura di mamma Rai.
E sul futuro non si pronuncia: c’è chi le dice che non ci sono nuovi spazi per lei, ma confida nell’esperienza guadagnata negli anni e che la professionalità, alla fine, la ripaghi.