Lorella Cuccarini: “I ragazzi sono come diamanti grezzi, vanno fatti brillare”

Lorella Cuccarini

E’ al secondo anno come docente ad Amici, questa volta però nelle vesti di insegnante di canto. Stiamo parlando della showgirl Lorella Cuccarini che – in un’intervista a Tv Sorrisi e Canzoni – racconta i preparativi della fase serale di Amici di Maria De Filippi, che avrà inizio sabato 19 marzo su Canale 5.

“Siamo di corsa perché manca poco e dobbiamo dimostrare che questi sei mesi hanno portato buoni frutti” ha affermato Lorella. In questa fase del programma sarà in squadra con Raimondo Todaro: “Come lo scorso hanno ho trovato sintonia con Arisa, anche con Raimondo abbiamo la stessa visione. Lui con i ragazzi ha un approccio caldo, affettuoso ma anche autorevole”.

I cantanti nella squadra di Raimondo Todaro e Lorella Cuccarini, sono Alex, Aisha e Sissi. Tre ragazzi diversi in cui crede molto. Tutti e tre – secondo la showgirl – sono accumunati da una forma di timidezza che svanisce sul palco. “Mi fanno capire che sono nati per fare questo nella vita” afferma.

In questi due anni da insegnante ad Amici, Lorella ha infatti dimostrato di essere molto concentrata sui suoi talenti, che lei stessa definisce come diamanti grezzi che vanno fatti brillare, valorizzando il loro talento.

A Tv Sorrisi e Canzoni, Lorella Cuccarini confida quelli che sono i consigli che sta dando ai ragazzi, per avere successo al serale. “Il nostro compito è quello di fare in modo che la loro avventura duri il più a lungo possibile – dichiara – quello dei concorrenti è di dare il massimo. Per farlo, ultimamente uso come esempio il nome del singolo di Sissi ‘Danshari’, una disciplina giapponese che si basa sul continuo liberarsi di ciò che è superfluo o, peggio, tossico”.

Mangiare, dormire bene e tenersi concentrati con la giusta dose di disciplina, sono altri preziosi consigli di Lorella per i suoi allievi perché – come afferma lei stessa – il Serale non è solo una conquista, ma anche un dono da apprezzare fino in fondo.

Non manca durante il corso dell’intervista, il riferimento al musical “Grease”, adattamento italiano che l’ha vista protagonista. Tanti sono i ricordi che la legano a questo spettacolo, e confida: “Ho fatto 360 repliche e mi sono fermata dopo tre anni perché incinta dei gemelli. Preparammo tutto quando in 40 giorni intensi e folli. Dalle finestre del teatro Nuovo di Milano vedevamo le code occupare tutta piazza San Babila. Ci facevano sentire delle rockstar”.