La presentazione del daytime autunnale: “Si è vista una nuova Rai 1, un nuovo livello qualitativo, una vera crescita”

Riparte, dal 13 settembre, un lungo percorso quotidiano. Siamo fieri della qualità dei nostri conduttori: appassionati capi squadra con una grande capacità creativa. Si è vista una nuova Rai 1, un nuovo livello qualitativo, una vera crescita”. E ancora: “io non amo il trash e quindi immagino un canale più contemporaneo, più elegante e più intelligente. Dobbiamo abbattere un tabù che si è annidato per tanto tempo, secondo cui Rai 1 è guadata solo da persone non strumentate. Non è così“.

Con queste parole il direttore di Rai1, Stefano Coletta, ha presentato stamane in una conferenza stampa il daytime della sua rete in partenza lunedì prossimo. Un daytime che si presenta tale e quale (tanto per citare un altro programma Rai, anch’esso pronto a ripartire la prossima settimana) a quello dell’anno scorso, sia in termini di programmi e orari sia in termini di conduzioni.

Rivedremo infatti “Unomattina” che, anche quest’anno, non vedrà la tanto auspicata suddivisione in 2 spazi distinti tra rete e tg: “Sono arrivato a Rai1 con la tenacia di innovare le morning news, non ci sono riuscito. Non è una questione di resistenza da parte del Tg1, ma mettere insieme due entità come una rete e un tg non è facile. È mia volontà intervenire autorialmente su quel segmento. Spero di poterlo fare da gennaio intervenendo su un nuovo registro“, ha infatti ammesso il direttore Coletta non senza un po’ di rammarico. Lunedì, comunque, la trasmissione si presenterà già con una impostazione leggermente rinnovata. La conduttrice Monica Giandotti, confermata insieme a Marco Frittella, a questo proposito ha dichiarato: “ La giornata di Rai1 si apre con noi sulla stretta attualità per la prima parte, poi l’approfondimento sul senso dei fatti che accadono. Infine, un focus sul ‘rinascimento culturale’ ”.  

Dopo “Unomattina” rivedremo, per il nono anno consecutivo, “Storie Italiane” di Eleonora Daniele, che quest’anno si rinnova leggermente puntando maggiormente, oltre che sulle notizie di stretta attualità e cronaca, su temi legati all’infanzia e all’adolescenza. La conduttrice ha infatti ricordato che il pubblico della trasmissione è “un pubblico femminile molto attento ai problemi di figli e nipoti”. 

A mezzogiorno vedremo poi la seconda edizione di “E’ sempre mezzogiorno” con Antonella Clerici e tutto il suo cast  fatto di amici, con qualche nuovo innesto. La conduttrice ha inoltre dichiarato: “nella nuova stagione è ancora più stretto il rapporto con il pubblico che coinvolgeremo entrando nelle case e racconteremo con le ricette. ‘È Sempre Mezzogiorno’ è la casa degli italiani, aperta a tutti”. Oltre a cuochi e ricette, infatti, ancora più spazio sarà dedicato agli ormai noti giochi con il pubblico a casa, a cui se ne aggiungeranno anche di nuovi. 

Dopo l’edizione delle 13.30 del Tg1 torneremo poi ad essere accolti da Serena Bortone nel salotto di “Oggi è un altro giorno“, il quale, nella passata stagione, come ha ricordato la stessa Bortone, ha avuto un “successo che non avremmo aspettato nemmeno nelle più rosee, ma più rosee ma più rosee previsioni”. Sempre a proposito di risultati, Bortone ha sottolineato come lei e la sua squadra siano riusciti ad aumentare “molto il pubblico di laureati e il pubblico di giovani” in una fascia, quella del primo pomeriggio di Rai1, che “viene considerata, e lo è, molto complessa”. Anche quest’anno tanti ospiti fissi (i cosiddetti “affetti stabili”, tra cui ci sarà la novità Maurizio Vandelli), spazio alla cultura e interviste a personaggi famosi per parlare di temi importanti, senza argomenti tabù”. Novità saranno invece una rubrica affidata a Romina Carrisi, una “rubrichina di manualistica di vita coniugale” e un maggiore approfondimento della “parte relazionale”, cioè dei “rapporti genitori-figli, padre-madre, figli-nipoti…”.

Infine, nel tardo pomeriggio, tornerà il classico appuntamento con “La Vita in Diretta”. Il conduttore Alberto Matano, ricordando il successo, anche in questo caso inaspettato, della passata stagione (“andrei a piedi in un santuario per riavere quei risultati”, ha scherzosamente affermato) e ringraziando i colleghi del daytime estivo (“ci lasciano delle fasce molto accese, attive, illuminate”), ha annunciato che le novità saranno tutto sommato poche, ad eccezione di qualche nuovo innesto nel parterre di inviati. E proprio gli inviati saranno ancora una volta al centro della trasmissione: saranno infatti “gli occhisulla realtà, come ama definirli Matano. Altra piccola novità riguarderà lo studio, che sarà “più bello, più interattivo e più contemporaneo”, in cui troverà nuovamente spazio “l’ormai popolarissimo tavolo”, elemento identificativo della seconda parte della trasmissione. Infine, ha ricordato Matano, “ripartiremo da ciò che abbiamo imparato, e cioè che il pubblico non va mai sottovalutato, non va mai ingannato, ma va interessato e sorpreso”.