#IlCacciatore – Seconda stagione, da mercoledì 19 febbraio su Rai 2 partono i nuovi episodi

I PERSONAGGI

Saverio Barone (Francesco Montanari)
Saverio ha lottato, ha resistito, ha continuato imperterrito la sua caccia e alla fine ha vinto, arrestando Leoluca Bagarella e sferrando un colpo durissimo alla mafia corleonese. Dopo il matrimonio con Giada, tutto sembra andare per il meglio e Saverio ha trovato un nuovo equilibrio tra lavoro e famiglia. Ma è un equilibrio precario, perché la caccia a Giovanni Brusca si rivela lunga ed estenuante. È allora che Saverio capisce che per catturare la sua preda deve tornare a essere quello di sempre, il PM devoto unicamente al suo lavoro, lasciandosi guidare da un’unica e instancabile ossessione: quella di trovare e liberare il piccolo Giuseppe Di Matteo.

Giada Stranzi (Miriam Dalmazio)
Per stare con Saverio, Giada ha rinunciato a tutto: al suo lavoro a Roma e alla sua passione per il mondo dell’arte. Dopo il matrimonio, però, questo sacrificio sembra finalmente aver dato i suoi frutti, mentre trascorre momenti di vera felicità accanto a suo marito e alla figlia Carlotta. Ma Giada sa bene quanto sia fragile l’equilibrio di Saverio e quanto poco basti per farlo ricadere negli abissi del passato. Così, appena la crisi sopraggiunge, fa di tutto per stargli vicino e aiutarlo nel superare la tempesta.

Carlo Mazza (Francesco Foti)
Tre anni fa Carlo ha fatto una promessa a sua moglie e a sua figlia: una volta che avrà arrestato gli assassini di Falcone, lascerà l’antimafia. Dopo l’arresto di Bagarella, Giovanni Brusca rimane l’ultimo tassello che separa Carlo dal mantenere la sua promessa. Ma proprio quando l’arresto sembra imminente, così come la parola fine alla sua lunga carriera, nella mente di Mazza sorgono nuove domande: è davvero pronto ad abbandonare Saverio e farsi da parte? A chiudere per sempre la porta del suo ufficio nella procura di Palermo per tornare finalmente a dedicarsi a sua moglie e a sua figlia senza rimpianti?

Francesca Lagoglio (Francesca Inaudi)
Non è mai facile denunciare il tuo capo quando credi di aver scoperto del marcio nel suo passato. È ancor meno facile se il tuo capo è anche tuo marito, oltre che il padre di tuo figlio. Ma soprattutto non è facile quando ti rendi conto che hai sbagliato e che le conseguenze di questo errore te le porterai dietro per tutta la vita. Francesca è una poliziotta bella e giovane, bloccata alla sua scrivania dal giorno in cui ha fatto partire quella denuncia. Francesca però ha un piano per cambiare la sua situazione, un piano che prevede la collaborazione di un mafioso pentito che nessuno ascolta. Tutto ciò che le serve è un PM disposto a credere in lei.

Giovanni Brusca (Edoardo Pesce)
Con l’arresto di Bagarella, Giovanni Brusca è diventato il boss indiscusso di Cosa Nostra. Ma proprio ora che si trova al vertice della piramide del potere mafioso, si rende conto di quanto sia difficile mantenere il controllo di un’organizzazione così vasta. Da un lato ci sono gli affari, il traffico di droga internazionale da mantenere efficiente. Dall’altro ci sono Provenzano e Aglieri, i boss dell’ala attendista di Cosa Nostra, contrari alle bombe e al sangue che Giovanni non esita a spargere per affermare la sua forza. Lo scontro tra le due fazioni mafiose sembra inevitabile. E Giovanni deve preoccuparsi anche di quanto succede nella sua stessa casa, con suo fratello Enzo, sempre più insofferente e pronto a tenergli testa.

Enzo Brusca (Alessio Praticò)
Enzo è sempre stato considerato da tutti il fratello debole e incapace di Giovanni. E lui non ha mai fatto molto per dimostrare il contrario, alimentando anzi le voci sulla sua stranezza con una spiccata passione per gli alieni che spera un giorno verranno a prenderlo per portarlo lontano, tra le stelle. Ma da quando è diventato il carceriere del piccolo Di Matteo a Giambascio, Enzo ha cominciato a sentirsi forte. Persino più forte di suo fratello Giovanni, che non riesce nemmeno a guardare quel bambino negli occhi. Enzo sente di poter essere qualcosa di diverso dal “fratello di Giovanni Brusca”. La sua aspirazione a una versione migliore di sé prende le sembianze di Maria, la prima a vedere in lui un uomo e non un assassino.

Maria Savoca (Veronica Lucchesi)
Maria è una ragazza palermitana giovane, vitale, indipendente. Canta in un gruppo rock, nel giro dei centri sociali. Quando si tratta di giudicare le persone non si ferma al primo sguardo e infatti Maria riesce a vedere in Enzo quello che gli altri non vedono: un ragazzo fragile, introverso, che, come lei, ha tanto bisogno di qualcuno con cui condividere il sogno di un mondo diverso. Peccato che Maria non riesca a vedere ciò che sta in superficie: il mafioso, l’animale, l’assassino.

Pietro Aglieri (Gaetano Bruno)
Discreto, colto, riflessivo e spietato al tempo stesso. Ex militare con un passato da seminarista, Pietro è il braccio destro di Bernardo Provenzano, il boss che per primo ha capito che le stragi fanno più male alla mafia stessa che allo Stato e che bisogna scendere a patti con le istituzioni piuttosto che combatterle a colpi di mitra. Con i suoi modi affabili e la capacità di mordere come un serpente, Aglieri incarna perfettamente il profilo del nuovo mafioso. Condivide le idee di Provenzano e intende aiutarlo a ripulire la loro organizzazione dagli intralci di Brusca e dei Corleonesi, rappresentanti di una strategia violenta ormai inefficace.

[segue… CAST ARTISTICO (pag. 5), LA PRIMA PUNTATA (pag. 6)]