CHIUSO PER FLOP: Adrian, il controverso progetto di Adriano Celentano è un clamoroso fallimento

Ultimo appuntamento con la rubrica Amarcord con la quale cheTVfa per tutta l’estate ha voluto andare a riscoprire alcuni dei flop televisivi più celebri dell’ultimo ventennio. Spesso un programma che non è riuscito a ottenere i risultati sperati viene chiuso anticipatamente con un’ammissione di colpe, altre volte si ingoia il boccone amaro e si va avanti, nonostante tutto, fino alla fine.

Sotto la nostra attenzione oggi c’è “Adrian”, progetto in 9 puntate andato in onda in prima serata su Canale5 nel 2019 e formato da uno show pensato per fare da contorno ad un cartoon prodotto da Adriano Celentano e Claudia Mori. Quest’ultimo, intitolato propriamente “Adrian”, era incentrato sul tema della bellezza e della lotta per la libertà in un futuro distopico con riferimenti a temi come la violenza sulle donne, l’immigrazione, l’inquinamento e la disuguaglianza sociale. Il titolo deriva dal nome del protagonista, Adrian appunto, un orologiaio molto astuto doppiato dallo stesso Adriano Celentano.

Dopo numerosi rinvii, il progetto vide la luce il 21 gennaio 2019 con la seguente impostazione:

  • una prima parte di show denominato “Aspettando Adrian” con durata e orari variabili di puntata in puntata (la prima andò in onda dalle 21:40 alle 22:10, la seconda dalle 21:40 alle 22:20, la terza dalle 21:50 alle 22:40) e una conduzione affidata a diversi protagonisti dello spettacolo tra cui Nino Frassica, Francesco Scali e Natalino Balasso. Alle prime due puntate prese parte anche lo stesso Adriano Celentano, sebbene solo per pochi minuti. Durante la terza puntata Celentano apparve invece per esibirsi in due brani del suo repertorio (“Pregherò” e “Hot Dog Buddy Buddy), mentre si assentò del tutto durante la quarta;
  • una seconda parte con la trasmissione del cartoon.

Nonostante la breve durata e la quasi assenza di Celentano, la prima puntata dello show ottenne un buon successo con 5.997.000 telespettatori e il 21,92% di share. Ma il successo fu confinato al solo debutto: dalla settimana successiva, infatti, il programma subì un drastico calo di ascolti, tanto da arrivare a toccare un picco negativo nella puntata del 4 febbraio che ottenne solo l’8,92% di share con un numero di  telespettatori praticamente dimezzato (2.295.000).

Il cartone, invece, segnò nella prima puntata un ascolto di circa 4,5 milioni di spettatori con uno share del 19,1%,  ma anch’esso calò drasticamente nelle puntate successive, tanto da arrivare ad un disastroso 7,66% il 4 febbraio.

Il 6 febbraio 2019, dopo solamente 4 puntate, Mediaset ed il Clan Celentano comunicarono che sia lo spettacolo “Aspettando Adriansia la serie sarebbero state interrotte per almeno due settimane. La motivazione ufficiale parlava di una sospensione dovuta ad “un malanno di stagione di Adriano Celentano, ma quasi sicuramente fu determinante anche il flop di ascolti. Al termine delle due settimane, infatti,  lo show non tornò in onda e fu comunicato ufficialmente il suo rinvio all’autunno.

Il progetto tornò quindi in onda, sempre in prima serata su Canale 5, dal 7 novembre al 5 dicembre 2019 per le restanti 5 puntate previste, cambiando però il titolo dello show in “Adrian Live – Questa è la storia… e anche la sua impostazione: fu infatti strutturato come uno spettacolo dal vivo di 60 minuti, condotto in prima persona da Adriano Celentano e con la partecipazione di vari ospiti; al termine vennero trasmessi gli episodi del cartoon.  A queste puntate presero parte gli attori Ilenia Pastorelli e Alessio Boni (che ebbe il compito di introdurre con un monologo recitato ogni episodio della serie animata), e a partire dalla seconda puntata i comici Gigi e Ross.

Nonostante gli sforzi, neanche questo secondo ciclo ottenne i risultati sperati: lo show, nella puntata del 7 novembre ottenne infatti il 15,41% di share con 3.869.000 telespettatori mentre nelle successive ottenne ascolti ancora più bassi (rispettivamente il 13,71% con 3.439.000 telespettatori, il 14,05% con 3.354.000 telespettatori, l’11,11% con 2.695.000 telespettatori e infine l’11,81% con 2.909.000 telespettatori).

Anche il secondo ciclo di puntate del cartoon ottenne ascolti disastrosi (si passò dal 10,44% di share del 7 novembre all’8,90% del 5 dicembre).

Ricordiamo che, oltre al flop di ascolti, “Adrian si trovò anche davanti a varie polemiche e controversie. Innanzitutto, ancor prima di andare in onda, ci fu la defezione (tra l’altro a  poche ore dal debutto) di alcuni dei previsti partecipanti come Ambra Angiolini, Michelle Hunziker e Teo Teocoli, in apparenza a causa delle divergenze di vedute con Celentano riguardo alla struttura del programma. Inoltre, in un primo momento si era addirittura sparsa la falsa notizia che lo stesso Celentano avesse deciso di abbandonare lo show.

La prima puntata terminò poi circa un’ora prima dell’orario inizialmente programmato, costringendo Mediaset a un veloce cambio di programmazione.

La serie animata, invece, fu molto criticata per via delle numerose scene erotiche presenti in particolare nella prima puntata e trasmesse in piena fascia protetta.

Numerose critiche furono inoltre causate dalla scena della seconda puntata in cui il protagonista Adrian, travestito da Volpe, redarguiva due ragazze dopo averle salvate da una aggressione con la frase: “Se aveste bevuto qualche bicchierino in meno, forse avreste evitato l’increscioso approccio con dei tipi così poco raccomandabili“.