Su Rai2 riparte una DS tutta nuova, a cominciare dai conduttori

E’ il programma più vintage della televisione italiana (andò in onda la prima volta l’11 ottobre 1953 e quest’anno supererà il traguardo delle 3300 puntate), ma non per questo il più vecchio.

Anzi, per la sua capacità di rinnovarsi ed adeguarsi ai tempi, la Domenica Sportiva continua ad essere punto di riferimento imprescindibile dei tanti appassionati di sport (di calcio, in particolare), come dimostrano gli ascolti in crescita nelle ultime due stagioni, nonostante lo “spezzatino” del campionato di serie A, con le partite spalmate su più giorni.

Anche l’edizione 2019/20 della DS, che comincerà domenica 25 alle 23.00 su Rai2 (da metà settembre, in concomitanza con la partenza di Che tempo che fa di Fabio Fazio l’inizio slitterà alle 23.15) non farà eccezione, con tante novità, a partire dalla nuova coppia di conduttori, in realtà una “nuova-vecchia” accoppiata, perché Paola Ferrari, che torna alla guida della Domenica Sportiva dopo undici anni, e Jacopo Volpi, già opinionista nella passata stagione, hanno lavorato insieme in diverse circostanze.

Accanto a loro, in uno studio totalmente rinnovato nella scenografia, nei colori e nelle luci, dominato da un grande schermo sul quale scorreranno sempre immagini live, due campioni del mondo, il confermato Marco Tardelli e Paolo Rossi, lo scorso anno impegnato nel commento della Champions League, ed Eraldo Pecci, la cui ironia è stata uno dei tratti distintivi de “L’altra Ds” della passata stagione, programma che andrà in onda anche quest’anno, sempre al termine della Domenica Sportiva, dedicato a tutti gli altri sport e condotto in alternanza da Cristina Caruso e Tommaso Mecarozzi.