Mara Venier consacra la sua alter ego Francesca Manzini. E sugli episodi di tensione a #DomenicaIn dice che…

Una cover davvero originale quella proposta dal numero di Chi da oggi in edicola. Il settimanale diretto da Alfonso Signorini ha infatti immortalato in copertina, nel rispetto dei parametri di sicurezza, Mara Venier e la sua imitatrice di “Striscia la Notizia”, Francesca Manzini. “Ma lei lo sa che quando la sento penso: Ma che sono io?”, ammette scherzando la conduttrice di Domenica In.

Parole di stima, da parte sua, per la Manzini: “L’unica certezza è che Francesca ha talento. A cui Antonio Ricci, da vero maestro, ha saputo dare la giusta luce”, a cui aggiunge “Credo che ci si debba sentire onorate nell’essere imitate. Se Francesca lo fa, significa che sono popolare. E mi dovrò preoccupare quando smetterà. Che poi, se esagera, qualche calcetto…”.

Parole di riconoscenza anche da parte della stessa imitatrice: “Io a Mara devo molto, se non avessi fatto innamorare la squadra di Ricci proprio con il suo personaggio, rivelato nelle sue sfumature, non sarei arrivata a condurre Striscia. Dicevano: Questa è troppo vera nella finzione”.

Mara esclude però la possibilità di portare il suo alter ego nel contenitore festivo di Rai 1, altrimenti “Antonio mi mena. E io non voglio neanche correre il rischio”.

La lunga intervista è stata occasione per un bilancio delle ultime settimane di messa in onda di “Domenica In” che, come tutte le trasmissioni, ha dovuto fare i conti con l’emergenza Covid-19: “All’inizio sono andata in onda con la voce strozzata: è stato talmente violento tutto quello che è capitato – le immagini, i morti – che avevo proprio paura. Poi, però, a un certo punto ho sentito che dovevo anche dare qualcosa a quel pubblico che da tanti anni mi dimostra amore e affetto. Salini, amministratore delegato della Rai, me l’ha detto: Devi parlarci tu con chi sta a casa: li fai ridere, li fai commuovere e pensare”.

Infine, molto sinceramente, la Venier è voluta tornare su quegli episodi di tensione nel dietro le quinte che l’hanno vista protagonista nei mesi scorsi, svelati proprio durante un’imitazione di Francesca Manzini: “Io discuto sempre con i miei collaboratori, lo faccio per avere il meglio, sono capoprogetto e ho la responsabilità di un programma che ha avuto successo e allora, sì, ci sono gli scontri, volendo mando anche a quel paese e dopo un minuto passa tutto. Poi è vero che c’è stato un momento, alcuni mesi fa, di grandi tensioni, ma tutti gli italiani hanno potuto vedere dallo schermo che i filmanti che non partivano e i disguidi tecnici si susseguivano, ma fai tre ore e mezza di diretta e non funziona niente? I momenti di nervosismo ci sono stati, ma mai, mai e poi mai in onda. E aggiungo: ora tutti quei problemi tecnici non ci sono più e nonostante l’emergenza”.