Nuova settimana. Nuovo bollettino meteo. L’autunno sta entrando ormai nel vivo. Forti piogge e temporali pervadono l’Italia. Ma che tempo fa all’interno del nostro tanto amato piccolo schermo?

Sole per la bella e sorridente, più raggiante che mai, Francesca Fialdini. Il suo nuovo programma della domenica pomeriggio sta convincendo sempre più. Grandi nomi si fanno intervistare dalla conduttrice toscana, dalla politica allo spettacolo, e ogni settimana gran belle storie, di speranza, coraggio e positività, vengono raccontate, in punta di piedi, con garbo e grazia dalla conduttrice, che dopo una appannata stagione a La Vita in Diretta ha ritrovato smalto e vitalità. Azzeccata, inoltre, almeno sul fronte auditel, la scelta della Rai di replicare, al termine dell’ultima puntata della fiction Imma Tataranni, l’intervista alla protagonista Vanessa Scalera.

Si sono aperte le porte de Il Collegio. Dirottati direttamente nei magici anni ’80 e per la precisione nel 1982. Esordio splendente per il reality di Rai2 che anno dopo anno convince sempre più il pubblico, riuscendo anche nella difficile impresa di portare realmente i teenagers sulla rete giovane della Rai. Ottimi numeri per la prima. Il 10.7% di share in media e numeri importanti sul target di riferimento. Oltre ai boom realizzati sui social. Un programma che riesce a divertire con le stravaganze dei ragazzi rinchiusi in un tipico collegio anni ’80, uniti a momenti amarcord narrati dalla voce di Simona Ventura, subentrata quest’anno nel ruolo fin’ora ricoperto da Giancarlo Magalli. L’impressione, alla prima però, è che la Ventura sia stata poco sfruttata, relegata a pochi minuti di racconto, in un ruolo addirittura più marginale del suo predecessore.

Proprio su Simona Ventura, la domenica a mezzogiorno, soffiano violenti temporali. La Domenica Ventura non decolla, ancorata al 3%. Rispetto alle prime puntate, il programma ha iniziato a costruirsi una sua identità, più ancorata all’intrattenimento e meno allo sport. SuperSimo, da gran professionista, si dimostra un’ottima padrona di casa. Il pubblico però continua a scappare. Lontanissimi i tempi di Mezzogiorno in famiglia. Chiusura voluta dal “geniale” direttore di rete Freccero.

E proprio Carlo Freccero, ormai prossimo all’uscita di scena, in un anno di direzione ha dovuto affrontare innumerevoli temporali. Le uniche proposte di successo della rete sono quelle che ha ereditato: dal sopracitato Collegio a STEP passando per Rocco Schiavone. Le novità, su cui molto puntava, deludono fortemente, da Maledetti amici miei, varietà non compreso dal pubblico (che gran peccato!), alle sue idee per il daytime.

Lunedì, a una settimana dall’atteso debutto, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della nuova RaiPlay. Il nuovo corso della Rai punta allo streaming, alle nuove piattaforme. Il progetto partirà con il grande arrivo di Fiorello e da lì si seguiranno strade nuove e specifiche per rinforzare l’offerta multimediale dell’azienda. E giustamente cosa fa in occasione della presentazione della nuova offerta digitale ? Non attiva lo streaming della conferenza, solitamente disponibile in tutte le altre occasioni. Se questa è la partenza…

Variabile l’andamento della nuova Linea Verde. Il programma green di Rai1 continua a registrare ottimi ascolti, in calo però rispetto alla passata edizione, nonostante l’assenza della concorrenza interna di Rai2. A beneficiarne il diretto competitor Melaverde che cresce e si avvicina. Dopotutto questi sono i risultati quando si compiono scelte scellerate, quando si allontanano professionisti che tanto bene hanno fatto, leggasi Federico Quaranta.

Nebbie questa settimana sul prime time delle due reti principali, caratterizzato da diverse, troppe, serate in replica. Dall’intramontabile Montalbano a Titanic, dal meglio di Temptation Island alla replica della puntata di Ulisse realizzata in occasione del Moonday. Francamente troppe!

E ora, come sempre, vi invitiamo a dire la vostra presentandoci il vostro bollettino meteo della settimana in TV.