Fiction e Serie TV, novità: Petra Delicado a settembre su Sky Cinema, un medical per Vanessa Incontrada

PETRA DELICADO A SETTEMBRE SU SKY CINEMA – Debutterà a settembre su Sky Cinema, con il titolo “Petra”, la serie della detective Petra Delicado, interpretata da Paola Cortellesi. Prodotta da Cattleya con Bartlebyfilm, sarà composta da quattro episodi, quattro storie gialle al femminile tratte dai romanzi di successo di Alicia Giménez-Bartlett. L’ambientazione non sarà però Barcellona, come i lettori ben sanno. Pedra Delicado lavorerà invece per la mobile di Genova. Il passaggio da archivista a detective in prima linea sarà repentino ma ben supportato dal saggio ispettore Antonio Monte (Andrea Pennacchi). Quello di Petra è un personaggio multiforme, duro, ironico, distaccato. Matrimoni falliti e un io da riscoprire nei meandri di crimini atroci e all’apparenza irrisolvibili.

UN MEDICAL PER VANESSA INCONTRADA – Nella recente intervista a “Il Messaggero”, Paolo Bassetti, ad di Banijay, ha parlato anche delle fiction in cantiere: “Una per Mediaset (Luce dei tuoi occhi con Anna Valle e Giuseppe Zeno) e una per la Rai, la serie medica “Lea” con Vanessa Incontrada: abbiamo pagato l’opzione per partire a marzo, ma il virus ha fermato tutto. Dobbiamo capire se la Incontrada sarà ancora disponibile”.

GIUSY BUSCEMI TORNA A UN PASSO DAL CIELO – Si prospetta un gradito ritorno in quel di San Candido e, più in generale, per una fiction Rai: stiamo parlando di Giusy Buscemi (Il paradiso delle signore, C’era una volta Studio Uno). L’attrice e Miss Italia 2012, con uno scatto su Instagram, ha infatti immortalato la sua presenza con un inequivocabile “Primo giorno di set è andato”. Ricordiamo che la Buscemi aveva già fatto parte del cast di “Un passo dal cielo”, nella terza stagione, interpretando il ruolo di Manuela Nappi.

RANIERI E SAVINO IN “LOLITA LOBOSCO” – Avrebbero dovuto iniziare a girare il 23 marzo, ma tutto si fermò. Ora, però, Luisa Ranieri e Lunetta Savino sono pronte per iniziare l’avventura sul set di “Lolita Lobosco”, la nuova fiction di Rai 1 che ha per protagonista il commissario Lobosco, detta Lolì, nato dalla penna della scrittrice Gabriella Genisi. Si girerà in estate, già a partire da luglio, tra la Puglia e Roma. La serie è prodotta dalla Zocotoco di Luca Zingaretti, il marito della Ranieri, in collaborazione con Rai Fiction.

“VIVI E LASCIA VIVERE 2? MEGLIO LASCIARE LE COSE COSI” – Una doccia fredda per i fan di Vivi e lascia vivere, la fiction campione di ascolti del giovedì sera con protagonista Elena Sofia Ricci. Se fino a qualche settimana fa si parlava di una seconda stagione, ora l’ideatore, regista e sceneggiatore Pappi Corsicato sembra fare un deciso passo indietro. Alle pagine di Avventure ha infatti dichiarato: “La fortuna è che Vivi e Lascia Vivere è andato sorprendentemente benissimo anche quando è finito il lockdown. E’ stato molto appagante per me che avevo l’idea di fare qualcosa di totalmente diverso dalle solite fiction. Dopo un successo tale sarebbe il caso di fare un seguito, ma bisognerebbe creare qualcosa che non fosse deludente. Probabilmente è meglio lasciare le cose così come stanno”.

ROCCO SCHIAVONE RITORNA AD AOSTA – “Sono profondamente affezionato a Schiavone, è il personaggio che mi somiglia di più per retaggio e carattere e anche per quello che gli è successo. C’è uno snodo importante, sì. Schiavone va con le donnette, mai con una donna vera, sceglie persone sbagliate, fintamente innamorate, penso alla poliziotta che in qualche modo l’ha venduto. Rocco deve trovare pace, penso che in qualche modo la troverà. Io no, ma lui sì”, così Marco Giallini, pronto a ritornare sul set ad Aosta per le riprese della quarta stagione di Rocco Schiavone.

UNA NUOVA SERIE DI BORIS? SI, MA… – Intervistato da QN, Francesco Pannofino è stato interpellato sulla disponibilità a girare una nuova serie di Boris: “Io certamente sì, ma so che anche gli altri componenti del cast ne sarebbero felici, da Caterina Guzzanti, Carolina Crescentini, Paolo Calabresi, Ninni Bruschetta. Però la serie era frutto dell’intelligenza, del cuore, dell’umorismo dei suoi tre autori, Giacomo Ciarrapico, Luca Vendruscolo e Mattia Torre. Mattia ci ha lasciati l’anno scorso, una perdita straziante e assurda. Senza di lui non so come Boris possa rinascere”.