A CACCIA DI FORMAT | Sexy Beasts: nello stravagante dating-show di Netflix l’amore è molto più di un “trucco”

E se fossero un toro e un panda a incontrarsi per un primo appuntamento? È Netflix a svelare cosa potrebbe succedere nello stravagante dating-show al via il prossimo 21 luglio. Sexy Beasts (qui il trailer), a metà tra Primo Appuntamento e Il Cantante Mascherato, ridefinisce il concetto di “incontro al buio” invitando ad andare oltre le apparenze.

Perché qui i protagonisti, ragazzi e ragazze single, non solo si incontrano e si conoscono per la prima volta davanti alle telecamere ma lo fanno senza potersi guardare in faccia. Trucchi e protesi li rendono irriconoscibili per tutta la durata dell’appuntamento.

Solo alla fine, dopo che il protagonista di puntata ha avuto modo di concludere i tre dates a disposizione, può scegliere con chi proseguire la conoscenza e dunque conoscerne il volto. Può dunque succedere che un rettiliano incontri una donna scimmia. Oppure che una coniglietta si lasci conquistare da uno spaventapasseri.

Demoni, alieni, figure mitologiche ma anche mucche, leopardi, castori, cani, corvi. E svariati insetti. L’idea è che i protagonisti, così agghindati, riescano a mettere da parte pregiudizi estetici e considerazioni superficiali aprendosi da subito a una conoscenza più profonda. La loro personalità, l’empatia sono le uniche armi per provare a conquistare il cuore altrui.

Sexy Beasts si basa su un format britannico che ha debuttato nel 2014 su Bbc Three: qualche mese dopo è arrivato anche negli Stati Uniti grazie al network A&E. Poi l’oblio.

Netflix lo ha ripescato affidandolo alla stessa società di produzione ma con un budget decisamente più alto, destinato in gran parte a costumi e trucchi (secondo Variety solo per le prime due stagioni già previste sono stati realizzati quarantotto travestimenti diversi). E se scintille saranno, non potranno che essere “bestiali”.