Storie #danoiaRuotaLibera su Rai1 con Francesca Fialdini | LIVE BLOGGING prima puntata

Da noi… a ruota libera 2019-2020 | LIVE BLOGGING prima puntata | 22 settembre 2019

16.58| “Ci sono storie che vale la pena raccontare” lancio del nuovo programma con una Fialdini di rosso vestita, al centro dello studio. Tra poco più di mezz’ora si parte.

17.07| Francesca Fialdini ospite a Domenica in, qui in diretta, per promuovere il programma in partenza al termine di Domenica in.

17.27| Tra Domenica in e il Tg1 backstage di Imma Tataranni, in partenza stasera.

17.29| Nuovo lancio della Fialdini: “Stiamo arrivando”.

17.35| Si apre con le note di “Io ti aspetto” di Mengoni. Dagli studi rai di Torino inizia a girare la ruota della nuova domenica pomeriggio. Subito in studio la prima ospite, il ministro, o meglio la ministra, come preferisce essere chiamata, Teresa Bellanova.

17.39| Viene riproposto un passaggio del giuramento della ministra di qualche settimana fa, per sottolinearne la forte emozione in quel momento. “I sentimenti sono un fatto privato ma ci sono momenti in qui non riesci a trattenere l’emozione”. “Ho pensato alle mie amiche che non hanno avuto l’opportunità che ho avuto io”. Parla di compagne che con lei hanno condiviso i lavori nella campagne, morte per incidenti, dopo una vita di grande difficoltà e sfruttamento.

17.44| Servizio su Antonietta Botta che fa la bracciante e sottolinea lo sfruttamento cui sono sottoposte, gli insulti e gli sfregi che sono costrette a subire dai loro datori di lavoro. Licenziata dopo essersi opposta alle umiliazioni del datore di lavoro non riesce a trovare più occupazione nei campi perché si è sparsa la voce che sia una “ribelle”.

17.46| La ministra racconta le sue lotte contro il caporalato. “La politica ha il dovere di misurarsi con queste complessità”. Forza, coraggio e libertà che l’hanno portata a battersi per i diritti dei braccianti agricoli, per tante donne che avevano il diritto di essere belle e non essere importunate.

17.50| Ammette di aver avuto paura per sé e per la sua famiglia: “Quando vedi le armi che ti vogliono fare male è inevitabile avere paura”.

Studio circolare con una pedana al centro. Studio e grafiche da tv locale. Notevole passo indietro rispetto a “La prima volta” della Parodi.

17.53| “Probabilmente se avessi avuto la possibilità di studiare avrei studiato materie che mi mettessero in relazione con gli altri, solo relazionandomi con altri riesco a trovare la forza per andare avanti”.

17.54| “Complimenti” della Fialdini per il figlio che l’ha accompagnata il giorno del giuramento.

17.55| Si passa a parlare del matrimonio con un uomo del Marocco, celebrato in un epoca in cui non erano molto frequenti i matrimoni misti.

Ma se si doveva trovare un posto alla Fialdini non le si poteva affidare una nuova edizione de “La prima volta”?!  Un gioiellino, ottimamente realizzato, con una propria identità precisa, ingiustamente passato troppo inosservato.

18.00| “Gli uomini del momento sono quelli che combattono contro il femminicidio, che rispettano le donne”.

18.01| Brusco taglio nella registrazione. Prossima protagonista Francesca e la sua storia d’amore con un ragazzo giapponese. Quando arriva in Italia i figli le vengono sottratti e affidati ad altre famiglie. In studio una delle figlie, Paola, che fino a 18 anni ha creduto di essere figlia unica. Da quel momento si mette alla ricerca per ricomporre la sua famiglia. Trova la sorella grazie a Facebook.

18.05| In studio la sorella Veronica. Hanno ritrovato anche il fratello Francesco e un’altra sorella che è cresciuta insieme alla loro madre. Non è finita qui. Tra i fratelli c’è anche Luca. Cresciuto nei primi tre mesi da un’infermiera della clinica in cui è stato abbandonato.

Ma il programma non era stato descritto come un “happy hour” ?! Qui solo lacrime e commozione dei protagonisti.

18.14| La speranza è di ritrovare anche Luca.

18.15| Terza storia. Pino, meccanico di Roma. Pino è in studio. In realtà oggi si chiama Beatrice. “Troppo tardi ha iniziato a vestirsi da Beatrice, ma il desiderio c’era già da quando aveva 16 anni”. “Vedevo le donne come qualcosa da raggiungere, non come qualcosa da possedere”. “Però dovevo fare il maschiaccio perché stavo in borgata, facevo l’omaccione ma dentro stavo male”. Racconta pure di essersi sposato tre volte, voleva fuggire da quello che sentiva dentro.

18.21| Dice che però le piacciono le donne. “Le donne sono attratte più da Beatrice che da Pino”.

18.24| In studio Alessandro Cecchi Paone per portare la sua testimonianza, anche lui prima di fare outing era sposato.

18.26| Servizio sugli abitanti del quartiere di Beatrice.Tutti hanno accolto bene il cambio d’identità.

18.29| In onda alcune immagini del corto di Beatrice “Fuori strada” di qualche anno fa.

18.31| il vero amore lo ha scoperto solo ultimamente per una ragazza che le fa battere il cuore. Un amore, dice,  impossibile. Pubblicità.

18.38| Si torna in onda. Appello di Beatrice alla donna amata “non finirà mai”.

18.40| “Grazie per essere andati con noi a ruota libera”.

 

 

Da noi… a ruota libera 2019-2020 | ANTICIPAZIONI prima puntata | 22 settembre 2019

Debutta con un programma tutto suo Francesca Fialdini“Da noi… a ruota libera”, da domani – 22 settembre – ogni domenica alle 17.35 su Rai1.

Protagoniste le storie: di “persone comuni”, ma anche di politici, artisti, personaggi televisivi, icone della nostra epoca, che hanno seguito fino in fondo la propria natura superando le prove che la vita ha messo loro di fronte.

Comune denominatore l’originalità del proprio vissuto e la voglia di raccontarlo a ruota libera, come dimostra la prima delle tre storie in scaletta domani, quella del Ministro delle Politiche Agricole Teresa Bellanova. Oggi nel governo del paese, prima sindacalista, prima ancora bracciante. Ma soprattutto donna. E proprio a loro, il nuovo format del day time di Rai1, dedica un’attenzione particolare.

Francesca Fialdini – dal centro di produzione Rai di Torino –  accompagna i suoi ospiti nella narrazione con quello stile che le e’ proprio: inclusivo, empatico senza giudizi, ne’ pregiudizi. Unico obiettivo ascoltare e cercare di comprendere per emozionarsi, sorridere… riflettere “a ruota libera”.

Un programma realizzato da Rai1 in collaborazione con Endemol Shine Italy, con la regia di Francesco Ebner, produttore esecutivo Monica Gallella.