Gerry Scotti e Michelle Hunziker si scusano dopo le accuse di razzismo: “Noi minacciati di morte”

“Striscia la Notizia” è da qualche giorno al centro del mirino mediatico. Dopo il siparietto dedicato ai cinesi da parte dei due conduttori del Tg satirico, Gerry Scotti e Michelle Hunziker, il programma è stato accusato di razzismo. Da quel momento sul web sono piovute critiche nei confronti del programma di Antonio Ricci, da sempre additato come politicamente scorretto, ma anche verso Hunziker e Scotti che quest’oggi, al Corriere della Sera, hanno voluto specificare la propria posizione in merito alla questione.

Già nella giornata di ieri, la conduttrice svizzera aveva deciso di esprimere il proprio pensiero su Instagram. La Hunziker, particolarmente affranta e preoccupata, si è detta sconvolta per la mole di odio che tanti utenti del web le stanno rivolgendo contro. Hanno minacciato lei, la sua famiglia e suo marito, Tomaso Trussardi.

Il tutto è scaturito da una serie di battute e imitazioni che i due conduttori hanno fatto prima della messa in onda di un servizio sulla sede Rai di Pechino. I conduttori hanno imitato gli occhi a mandorla, tipico tratto somatico del popolo cinese, e hanno sbeffeggiato anche la loro lingua, sostituendo nelle parole la lettera L alla R.

Il popolo del web non è rimasto indifferente dopo che, pochi giorni prima, aveva già fatto notare atteggiamenti razzisti quando, all’interno di un servizio di Striscia, venne pronunciata la “n word”. La situazione è andata amplificandosi quando a rendere noto l’accaduto è stata la pagina Instagram Diet Prada con oltre 2 milioni e mezzo di follower, famosa per essere sempre al centro delle battaglie contro la discriminazione sociale.

A questo punto, l’onda di odio mediatico ha iniziato la sua fase più acuta nei confronti dei due conduttori del Tg satirico. Gerry Scotti, molto scosso da ciò che sta accadendo, ha voluto fare pubblicamente le sue scuse attraverso le pagine del quotidiano milanese e ha ribadito il suo sbigottimento per una situazione così paradossale. “Se ho involontariamente offeso la cosa mi fa riflettere. Ma che, in un momento così, si produca tanto odio mi allibisce. Non sono un ingenuo ma la violenza che si riesce a veicolare mi allibisce“.

Scotti, sulla scena televisiva e radiofonica sin dagli anni ’80, è uno dei conduttori televisivi più amati e apprezzati dal pubblico italiano. Al suo fianco, in questa nuova avventura a Striscia la Notizia, la collega Michelle Hunziker, attrice e conduttrice, che negli anni si è battuta contro ogni forma di discriminazione sociale, iniziando la propria battaglia con la nascita dell’associazione Doppia Difesa.

Secondo la conduttrice svizzera, la violenza mediatica ricevuta in questi giorni viene strumentalizzata per riuscire a ottenere maggiore seguito sui social network. “Succede spesso, a prescindere dal tema: l’importante è infondere odio. Tra l’altro, questi messaggi non sono quasi mai arrivati dalla comunità cinese, ma da chi per avere like cavalca l’hashtag del momento. E così siamo qui a parlare degli occhi a mandorla fatti da me e Gerry quando in Cina succedono cose inenarrabili, su cui dovremmo concentrarci, se parliamo di diritti” – ha commentato Hunziker.

Scotti rivolge, infine, il suo rammarico anche verso la filosofia del politically correct: “Se ho offeso allora ho sbagliato, ma anche io vorrei dire di non lasciarsi strumentalizzare da chi semina odio. E di stare anche attenti all’obbligo del politicamente corretto che sta investendo la comunità: mi spaventa, suona di dittatura, di fascismo“.