RECENSIONE
Partenza incerta come incerta è, ancora, la volontà del programma.
“C’è tempo per…” apre la seconda mattinata di Rai1 con due conduttori impacciati, troppo ligi al copione e con qualche accavallamento di voci di troppo.
La scenografia bocciata sin dal primo attacco: pavimentazione, led, fotografia. Un tripudio di colori e fantasie stile Capri, con un finto mattonellato che fa molto casa di nonna, mai ristrutturata.
Complice il prolungamento (solo per quest’oggi) fino alle 13:30, C’è tempo per…è apparso un po’ prolisso anche nel racconto delle storie principali (Laurito e Casadei fra tutte).
Un ritorno alla terra natìa per il conduttore pugliese che ritrova i familiari di Franca Villa e li presenta con orgoglio al pubblico di Rai1; dall’altro una Falchi che si sforza di essere a suo agio, con accenni di sorrisi (anche quelli letti sul gobbo) che, invece, si riinventa cuoca e impasta delle orecchiette sul tavolo con tanto di grembiule tattico.
Un debutto lento, poco empatico e di certo con poco appeal. Ma la domanda fondamentale è rimasta: qual è la cifra e di cosa parlerà C’è tempo per…?(Maria Zanghì)
Premettendo che è la prima puntata quindi c’è tutto il tempo ed il modo di migliorare, per il resto attualmente è decisamente bocciata. La trasmissione è qualcosa di visto e rivisto, i conduttori non sono incisivi, anzi. La conduzione è lenta, la scenografia anacronistica. L’unica parte più interessante è stata quella finale con Mario Valentini, il CT di Alex Zanardi. Per il resto è da rinnovare totalmente, il target penso sia almeno over 60. Non c’è alcuno spazio per i giovani, le tematiche trattate sono banali. Anche le musiche sono qualcosa di già sentito, credo che sia necessario un grande rinnovamento.
(Paolo Aruffo)
ANTICIPAZIONI prima puntata
Ai nastri di partenza “C’è tempo per…”, il nuovo programma dedicato agli over 65 e condotto da Anna Falchi e Beppe Convertini. Ogni giorno, dal lunedì al venerdì, dalle 10 alle 11.30 (ma solo lunedì 29 giugno dalle 11.35 alle 13.25), i due conduttori racconteranno chi sono i protagonisti del terzo tempo della vita, una popolazione che in Italia conta 13,8 milioni di persone, secondo i dati Istat.
Si tratta di uomini e donne con tanti sogni e vitalità, nonni preziosi e insostituibili per tante famiglie, pensionati o ancora al lavoro, scrigni di ricordi e tradizioni da riscoprire e condividere. Si andrà così in giro attraverso l’Italia alla ricerca delle loro storie di vita più belle e per sentire le loro parole.
L’emergenza del Covid-19 ha colpito in modo devastante gli anziani: “C’è tempo per…” è allora un atto d’amore verso genitori e nonni. Nel pieno rispetto delle norme Rai sul Covid-19 in studio ci saranno ospiti famosi e over 65 meno noti, mentre a raccontare storie in giro per l’Italia saranno i tre inviati Paolo Notari, Carolina Rey e Barbara Di Palma.
Beppe Convertini è attore e conduttore televisivo che ha appena chiuso una stagione di successo con Linea Verde. Anna Falchi, attrice e conduttrice televisiva, con “C’è tempo per…” ritorna in Rai dopo molti anni di assenza.