Verissimo raddoppia di domenica. Silvia Toffanin: “Ci adatteremo al cambio di pubblico con ospiti differenti e interviste più larghe”

In un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano, la conduttrice televisiva Silvia Toffanin, ha parlato della sua nuova esperienza televisiva, che la vedrà impegnata anche la domenica pomeriggio con Verissimo, a partire dal 19 settembre alle ore 16.30 su Canale 5.

Un doppio impegno televisivo dunque per Silvia che, oltre al consueto appuntamento del sabato, terrà compagnia ai suoi telespettatori anche la domenica, con racconti ed interviste ad ospiti speciali, soffermandosi anche su temi di attualità. La conduttrice però, prima ancora di annunciare le novità del suo programma, ha parlato un po’ di sé, e della sua infanzia:

“Arrivo da una famiglia umile e semplice, i miei genitori lavoravano e si usciva solo il sabato e la domenica. Il pomeriggio stavo a casa con i nonni, ricordo che giocavamo insieme a carte – ha dichiarato la conduttrice – Sono orgogliosa di essere nata e cresciuta in provincia. Quando sei lontano dal centro del mondo la tua voglia di fare, di crescere e scappare è differente. C’è la fame di conoscere e viaggiare. La provincia mi ha fatto capire quali erano le cose importanti ma mi ha anche dato la spinta per andare e fare altro”.

Il suo sogno da bambina infatti – racconta – era proprio quello di fare la hostess, ma ha iniziato da piccola a lavorare facendo la modella dopo esser stata notata da un fotografo del paese: “Facevo i cataloghi per le tute da sci. Avevo 14 anni, guadagnavo qualcosina e usavo quei soldi per comprarmi i vestiti da sola”.

La notorietà arriva poi nel 2000 con il programma televisivo Passaparola condotto da Gerry Scotti, che ha visto Silvia nelle vesti di letterina: “Anche per Passaparola tutto è nato per caso. Facevo la modella, ero tornata da Parigi, il mio agente mi parla di un casting: ‘Cercano modelle che sappiano ballare’. Io non so ovviamente ballare ma lui mi tranquillizza – racconta la conduttrice – Ci vado, a sorpresa mi prendono e passo l’estate a studiare ballo per imparare qualche passo. Il risultato? Nella prima puntata sono l’unica a sbagliare lo stacchetto. C’era il coreografo Brian che era tosto ma sono stati anni formativi, all’improvviso eravamo diventate famose”.

Arriva così dopo anni di esperienza televisiva, una grande novità. Silvia Toffanin infatti, oltre all’appuntamento del sabato pomeriggio, a partire dal 18 settembre, sarà in onda anche la domenica per un doppio appuntamento con Verissimo. Su questa nuova sfida, la conduttrice confida: L’ansia c’è sempre, anche quel pizzico di paura. Non sono una che prende le cose alla leggera perché cerco sempre di dare il massimo. Sarà quel che sarà intanto ci metto tutta me stessa”. Inoltre Silvia racconta di averci pensato un po’ prima di accettare, ma alla fine ha deciso di provare e sperimentare questo nuovo appuntamento televisivo insieme all’azienda, e afferma:Ci adatteremo al cambio di pubblico e di giornata con ospiti differenti, con interviste più larghe. Cercheremo anche di stare su nomi legati all’attualità, per il resto Verissimo è Verissimo, il format è lo stesso con interviste e racconti”.

Tra gli ospiti del debutto ci saranno anche il campione olimpico Marcell Jacobs e Federica Pellegrini. E poi ancora il campione Gianmarco Tamberi con la fidanzata Chiara Bontempi ,e poi ancora Belen Rodríguez, Ilary Blasi e l’atleta paraolimpica Monica Graziano Contraffatto. Non mancheranno inoltre le interviste a personaggi della politica, per parlare di sé, lasciandosi andare a racconti di vicende personali, lasciando fuori la politica.

Durante il corso dell’intervista, la conduttrice si sofferma anche sul lato suo più privato, raccontando di un momento difficile vissuto lo scorso anno, legato alla scomparsa di sua mamma Gemma. “Quando è scomparsa mia mamma ero in macchina, stavo andando a registrare Verissimo. Sotto shock ho annullato tutto e sono tornata indietro. Pier Silvio, però, mi ha invitato a riflettere, dicendomi che forse a mia mamma avrebbe fatto piacere che andassi in onda. Ero titubante, ma poi ci ho pensato – ha raccontato Silvia – Lui ha una sensibilità spiccata, sa guardare oltre e sa farmi riflettere. Alla fine ho trovato la forza per andare in onda. L’ho fatto per lei che non si perdeva una puntata ed era orgogliosa di me. L’ho fatto per lei ma la forza me l’ha data lui, è una cosa bellissima e per questo lo ringrazio”.

Nel parlare della mamma Silvia si commuove, e condivide con chi l’ascolta il suo dolore straziante: “Ancora non me ne capacito che non ci sia. Quando penso che non la incontrerò mai più mi sembra impossibile. È stato molto difficile per me”. E alla domanda “Lei crede in Dio?” risponde: “E’ meglio avere speranza perché la speranza ti concede un senso. Io ci credo”.

Nel parlare di sé Silvia tocca note che danno colore alla sua vita, come i suoi figli Lorenzo Mattia, e Sofia Valentina, nati dall’amore con Piersilvio Berlusconi. “Sono una madre chioccia, molto presente. Sono meravigliosi e io non posso stare senza di loro” afferma la conduttrice, e nel parlare di sua figlia confida inoltre un aneddoto divertente: “Era convinta che, visto che suo padre si chiama Pier Silvio, che la mamma si chiamasse Piersilvia. Ovviamente ci ridiamo insieme”.

Tornando ai suoi impegni televisivi, è giusto ricordare che quest’anno Verissimo compie 25 anni, di cui 15 edizioni condotti da Silvia Toffanin. Quest’anno però approda anche la domenica su Canale 5, occupando quella che era la fascia oraria di Barbara D’Urso: “Quando ho ereditato Verissimo era stato condotto da Cristina Parodi, Paola Perego e anche da Brindisi e Corbi. Anche lì c’è stato il paragone, a me però non piacciono perché mettono le persone in competizione […] Noi facciamo il nostro mestiere, Mediaset mi ha chiesto questo nuovo impegno e ognuno ha un suo stile, un suo modo di fare tv. Barbara è una superprofessionista, fa questo lavoro anche da più anni di me, non c’è competizione”.