L’affaire “UnoMattina” che da settimane sta tenendo banco a Viale Mazzini si sta avvicinando ad una soluzione e, a breve, potrebbe arrivare la tanto agognata fumata bianca che rappresenterebbe, di fatto, la vittoria del direttore di Rai 1 Stefano Coletta. E’ evidente come lo storico programma della prima rete abbia perso parecchi consensi nelle ultime stagioni, complice un’impostazione ormai desueta ed un racconto frammentato dalle interruzioni dei TG.

In vista della prossima stagione si vuole dunque imprimere una decisiva svolta, quella che il direttore Coletta invoca da tempo: “le conduzioni binarie sono poco contemporanee. Bisogna separare gli spazi. È desueto che due identità possano convivere per dare un prodotto coerente. Non è stato possibile farlo per mancanza di risorse, ma sarò tenace”.

Ebbene, quella tenacia dovrebbe aver vinto le resistenze del direttore Giuseppe Carboni e della redazione del Tg1. Secondo quanto rivela TPI.it, infatti, da settembre “UnoMattina” si dividerà in due parti: l’una assegnata alla testata, l’altra alla rete con due prodotti contigui, ma diversi.

Il primo segmento andrà in onda dalle 6.30 alle 8.30 e sarà affidato alla redazione del Tg1, mentre dalle 8.30 alle 10.00 ci sarà spazio per un contenitore firmato da Rai 1.

Si cambia, dunque, impostazione ma non dovrebbero essere cambiati i conduttori: la prima parte dovrebbe vedere al timone Marco Frittella, seppur – come riferisce TPI – il direttore Carboni non si sarebbe ancora espresso. A Monica Giandotti, invece, il compito di curare la seconda parte in diretta contrapposizione con “Mattino Cinque”.

Importanti novità anche nella trasmissione del mattino di Rai 3, “Agorà”. Come già rivelato da Dagospia, il talk politico condotto da Luisella Costamagna da settembre guadagnerà 30 minuti in più. TPI rivela però che questo segmento avrà però una diversa conduzione individuata in Roberto Vicaretti, già al timone di “Agorà Estate”.

Agorà, inoltre, andrà in onda anche il sabato e la domenica mattina: non saranno né la Costamagna, né Vicaretti a condurlo. Come annuncia TPI al timone dovrebbe esserci uno dei volti del TG3 diretto da Mario Orfeo.