Una parola di troppo, Giancarlo Magalli contro Rai2: “Non ho mai visto una programmazione così schizofrenica”

“Oggi Una Parola di Troppo non ci sarà, domani nemmeno, lunedì sì e forse martedì no”, esordisce così il conduttore televisivo Giancarlo Magalli in un post pubblicato su Facebook, scagliandosi contro la programmazione di Rai 2. Da qualche settimana infatti, il nuovo quiz televisivo “Una Parola di Troppo”, in onda dal lunedì al giovedì alle 17:15, è “vittima” dei continui cambi di programmazione pomeridiana della seconda rete, che hanno così portato il noto conduttore a “ribellarsi” attraverso i social.

Nella giornata di oggi,  il programma non andrà nuovamente in onda. Al posto del quiz, “Women for Women”, uno speciale condotto da Arianna Ciampoli, in occasione della giornata internazionale contro la violenza sulle donne. Ieri invece il “Question Time”, andato in onda dalle 14:59 fino alle 16:16, ha fatto sì che Ore 14″ condotto da Milo Infante, andasse in onda con una durata ridotta, ed ha inoltre portato allo slittamento di un’ora della messa in onda di “Detto Fatto” con Bianca Guaccero.

Non sono mancati nelle scorse settimane gli appuntamenti con il tennis, il calcio e altri speciali di Rai Parlamento. Un continuo cambio di programma che porta non solo il pubblico di Rai 2 a non affezionarsi ai programmi pomeridiani, ma anche ad una mancanza di identità della rete. “Mi vergogno a dirlo, anche se non è colpa mia – si legge nel post pubblicato su Facebook dal conduttore – Non ho parole. Non ho mai visto in 40 anni una programmazione così schizofrenica. Scusate”.