una TV fa… “Zero e lode!” di Alessandro Greco (2017-2018)

Nuovo appuntamento con la rubrica Amarcord del nostro blog dedicata ai programmi di ieri con i quali ricostruire una cronistoria della nostra televisione. Ogni martedì vogliamo infatti viaggiare idealmente attraverso quei titoli cult che sono rimasti nell’immaginario collettivo. Il nostro percorso a ritroso nel tempo ha avuto inizio dal genere popolarissimo del quiz, partendo dal padre di tutti i giochi a premi, ovvero il Rischiatutto di Mike Bongiorno fino a “Music Quiz” di Amadeus.

La memoria ci riporta oggi a “Zero e Lode!”, il quiz show in onda nel primo pomeriggio di Rai 1 (14.00-15.15) dall’11 settembre 2017 al 1° giugno 2018 e condotto da Alessandro Greco.

Tratto dal format inglese Pointless in onda su BBC One, in ogni puntata le quattro coppie di concorrenti legate da una caratteristica comune (amicizia, parentela, colleghi di lavoro) dovevano indovinare le risposte meno utilizzate da un campione di 100 persone. Ogni domanda di cultura generale posta ai concorrenti in studio era stata infatti precedentemente rivolta ad un gruppo di 100 italiani: per ogni domanda fatta ai concorrenti in studio era pertanto disponibile una classifica delle risposte più e meno gettonate dal campione. Più i concorrenti in studio fornivano le risposte meno gettonate dai 100, più avevano la possibilità di vincere.

Ad esempio, veniva dato un tempo di 100 secondi per elencare più razze di cani possibili. In questo modo ogni risposta veniva ripetuta un certo numero di volte all’interno del campione. Il numero di persone che su 100 aveva dato la stessa risposta determinava il valore che assumeva quella specifica risposta ai fini del gioco.

Dopo che i concorrenti avevano dato la loro risposta, il relativo punteggio veniva svelato tramite lo “zerometro”, una colonna luminosa che recava sulla sua cima il numero del punteggio. Da quando lo zerometro veniva lanciato, il punteggio diminuiva fino a fermarsi bruscamente sul valore ottenuto.

I membri delle coppie, in base alla tipologia di round (“Meno fai, meglio stai”, “Fuori un altro” e “Faccia a faccia”), potevano consultarsi tra loro o dovevano rispondere singolarmente. Il gioco prevedeva l’eliminazione di una coppia per ogni round, secondo un meccanismo ad imbuto, che portava una sola coppia a giocare il round finale, che permetteva loro di aggiudicarsi il jackpot.

La coppia vincitrice della puntata diventava la coppia campione ed aveva diritto a ritornare nella puntata successiva fino a quando non veniva eliminata. Una coppia eliminata durante una puntata poteva invece essere richiamata a partecipare in puntate successive. Il montepremi in palio in ciascuna puntata era un jackpot ad accumulo, con partenza di 10.000 euro per la prima puntata. Il jackpot viene incrementato di 1.000 euro a puntata se non viene vinto, altrimenti tornava al valore iniziale di 10.000 euro.

A fianco del conduttore, nella prima settimana di messa in onda è stato seduto Stefano Santucci in qualità di Signor Zero, e successivamente di Francesco Lancia in qualità di Zerologo, con il compito di raccontare alcune curiosità riguardo l’argomento delle domande e mostrare le risposte esatte, quelle meno “gettonate”.