una TV fa… “Passaparola” di Gerry Scotti (1999-2008)

Nuovo appuntamento con la rubrica Amarcord del nostro blog dedicata ai programmi di ieri che hanno segnato la storia della nostra televisione. Ogni martedì vogliamo infatti viaggiare idealmente attraverso quei titoli cult che sono rimasti nell’immaginario collettivo. Il nostro percorso a ritroso nel tempo ha avuto inizio dal genere popolarissimo del quiz, partendo dal padre di tutti i giochi a premi, ovvero il Rischiatutto di Mike Bongiorno, per poi passare a Il gioco dei 9Ok, il prezzo è giusto!, La Ruota della Fortuna, Luna ParkTira & Molla, In bocca al lupo! e Superboll.

La memoria ci riporta oggi a Passaparola, celebre giocoa premi andato in onda su Canale 5 nella fascia del preserale dal lunedì al sabato, dall’11 gennaio 1999 al 27 gennaio 2008 e condotto da Gerry Scotti, ad esclusione del periodo compreso tra il 1º marzo al 12 giugno 1999 quando fu sostituito, causa impegno a Striscia la notizia, da Claudio Lippi.

Il format, dal meccanismo particolarmente accattivante, si basava fondamentalmente sulla conoscenza delle parole della lingua italiana e sulla cultura generale.

Sin dalla prima serie, il confronto tra i due concorrenti in gara avveniva a squadre, ognuna composta da tre persone di cui due personaggi famosi. I concorrenti erano, infatti, accompagnati nel loro percorso da alcuni personaggi dello spettacolo, dello sport o altro, fino all’ultimo gioco. Tra i più ricorrenti ricordiamo Giobbe Covatta, Cristina D’Avena, Rosanna Vaudetti, Matilde Brandi, Gigi Marzullo, Daniela Goggi, Bruno Lauzi, Luisa Corna, Sandra Milo, Evaristo Beccalossi, Lunetta Savino, Ambra Angiolini e Marco Balestri.

Nella prima fase del quiz i concorrenti dovevano disputare e superare varie prove alternatisi tra loro nel corso delle varie edizioni allo scopo di accumulare tempo (espresso in secondi) utile per affrontare la prova finale, quella dell’iconica “ruota”.

Tra i vari giochi proposti, i più celebri furono il “Paroliere musicale”, le “Parole in gabbia”, i “Promossi o bocciati” e le “Parole Impossibili”.

Nel gioco finale della Ruota, invece, per ogni concorrente erano disposte lungo un percorso circolare 21 domande a cui si rispondeva con un singolo termine, aventi come iniziale della risposta le lettere dell’intero alfabeto. Era quindi un percorso contro il tempo dalla A alla Z nel tentativo di completare il numero più alto di risposte per diventare campione e tornare la sera successiva per poi, magari, completare l’intera ruota e vincere l’ambitissimo montepremi, cosa successa molto raramente proprio a causa della difficoltà insita in questo gioco-chiave per l’intera trasmissione.

Il primo concorrente nella storia del programma a concludere la ruota finale fu Stefano Ciorba nella prima edizione del febbraio 1999.

Dopo una pausa, il programma tornerà in tv il 16 dicembre 2007 nella fascia dell’access prime time che ha visto, tra l’altro, il ritorno del campione Ferdinando Sallustio dopo quasi due anni. La sera del 13 gennaio 2008, Sallustio è stato sconfitto da Fabio Paesani, terminando così il suo primato di presenze – ben 115 – alla trasmissione.

La messa in onda di Passaparola terminerà il 27 gennaio 2008 con l’ultima puntata in programma.

Celebre fu anche la prima sigla, utilizzata dall’11 gennaio 1999 al 25 dicembre 2004 con il titolo di Ullallà, interpretata da Maria Dal Rovere con le letterine e coreografata da Brian Bullard.

Accanto a Gerry Scotti erano presenti le letterine, una delle chiavi del grande successo di Passaparola. Si trattava di ragazze che avevano il compito di allietare le varie parti del programma, dalla presentazione dei giochi agli stacchetti ballati.

Ospite fisso della trasmissione era il pupazzo Ullallà, che ha preso il nome dal titolo della sigla della trasmissione, animato dal Gruppo 80 con la voce di Alessandra Karpoff.

Fondamentale poi il supporto della band, capitanata dal maestro Luca Orioli, che ha suonato e cantato dal vivo tutti gli stacchetti e tutti i brani utilizzati per i giochi musicali e i due popolarissimi giudici, Alvise Borghi e Riccardo Di Stefano.

Sul fronte Auditel, infine, i risultati migliori si sono avuti nella stagione 2000-2001 con una media di oltre 5 milioni di telespettatori ed uno share del 29%. Le edizioni successive hanno visto un calo progressivo. Da allora, Canale 5 decise di alternare sempre più spesso la trasmissione di Passaparola con quella di Chi vuol essere milionario? fino alla chiusura definitiva del primo, il 7 gennaio 2006.