UNA TV FA – Il mercatino della TV | Il magico universo di #Uan: #BimBumBam e i primi esempi della TV dei ragazzi

Nuovo appuntamento amarcord di “una TV fa”ogni martedì spulceremo idealmente tra le bancarelle del “mercatino vintage” di cheTVfa alla ricerca di oggetti, ricordi, fotografie e frammenti di memoria che diventeranno il pretesto per raccontare i programmi televisivi più amati.

Guardate un po’ cosa abbiamo trovato questa settimana, rovistando tra i vari cimeli esposti nel “Mercatino della TV”

L’avete riconosciuto? Il protagonista di oggi è Uan, il pupazzo parlante di peluche rosa simile ad un cane che è stato la mascotte di Bim Bum Bam, uno dei programmi che hanno fatto da apripista alla TV dei ragazzi condotto per molte edizioni da Paolo Bonolis sull’allora Antenna Nord di Rusconi, divenuta poi Italia 1. Difatti, Uan altro non era che l’italianizzazione dell’inglese One, in riferimento proprio alla rete che ha trasmesso la trasmissione per circa vent’anni intervallandosi con Canale 5.

https://youtu.be/bOS7t3qVB9I

Il passaggio di Paolo Bonolis, Sandro Fedele e Marina Morra che conducevano 3,2,1… contatto dalla Rai a Fininvest ha fatto sì che nascesse questo spazio per i più piccoli. Anche se l’inizio ufficiale è datato 1981, è soltanto dal 13 settembre 1982 che i tre conduttori iniziano a registrare degli sketch che facevano da accompagnamento ai cartoni animati. I tre erano vestiti con delle tute grigie con delle scritte colorate sul petto: Fedele aveva scritto “Bim” in giallo, Morra “Bum” in rosa e Bonolis “Bam” in blu.

Con Bim Bum Bam arrivarono in Italia cartoni come Lady Oscar, Lupin III, Dolce Candy, Ispettore Gadget fino ai Puffi e i Power Rangers. Tra le tante edizioni della trasmissione, decisiva è sicuramente quella del 1983 (supervisionata da Alessandra Valeri Manera) quando fu sancito il passaggio da Rusconi (Italia Uno) alla Fininvest (Canale 5) di Berlusconi. Data l’enorme popolarità raggiunta grazie alla conduzione di Bonolis, Licia Colò e del nostro Pupazzo Uan doppiato da Giancarlo Muratori e animato dal Gruppo 80 (poi da Pietro Ubaldi dal 1995) riuscì a vincere il primo dei quattro Telegatti come miglior trasmissione per ragazzi.

Andando avanti con le edizioni, gli intermezzi potevano essere occupati da esibizioni musicali, quiz, inchieste portate avanti dai conduttori e da Uan che spesso, proprio per il suo successo col pubblico a casa, promuoveva anche qualche prodotto. Dopo l’abbandono di Licia Colò per Buona Domenica entrarono nella squadra del programma Manuela Blanchard e poi Carlotta Pisoni Brambilla che, negli anni 90, con lo spostamento di Bonolis verso la conduzione di programmi per adulti, presero le redini della trasmissione che pian piano andò snaturandosi fino a chiudere nel 2002.

Oltre ovviamente a presentare nomi di spicco, la figura di Uan fu uno dei motivi del successo della trasmissione, una delle mascotte che sono rimaste più impresse nella mente di almeno due generazioni di telespettatori. Con il suo simpatico ricordo termina anche il quinto appuntamento con il nostro Mercatino della TV. Vi invitiamo, qualora lo vogliate, a postare e condividere anche voi oggetti, ricordi, fotografie e frammenti di memoria che vi legano a questa trasmissione.