UNA TV FA – Il mercatino della TV | La TV dei ragazzi ritorna ad essere protagonista con i personaggi della #Melevisione

Nuovo appuntamento amarcord di “una TV fa”ogni martedì spulceremo idealmente tra le bancarelle del “mercatino vintage” di cheTVfa alla ricerca di oggetti, ricordi, fotografie e frammenti di memoria che diventeranno il pretesto per raccontare i programmi televisivi più amati.

Guardate un po’ cosa abbiamo trovato questa settimana, rovistando tra i vari cimeli esposti nel “Mercatino della TV”

Impossibile non conoscere la “Melevisione”, soprattutto per quella generazione che ha vissuto l’infanzia nei primi anni 2000. Quando mancano ormai pochi giorni al Natale, la magia invade anche il mercatino della TV con streghe, fate, gnomi, creature magiche e fantastiche che per 11 anni hanno fatto compagnia a milioni di bambini e non nel pomeriggio di Rai 3.

Dal Centro di Produzione Rai di Torino, nacque l’idea di una TV in grado di intrattenere i giovanissimi, un’idea di “TV dei Ragazzi” comune a trasmissioni come “L’Albero Azzurro”. Come non ricordare la scenografia del Fantabosco, la ricostruzione di un mondo fatato che ci aspetteremmo in uno sceneggiato o in un cartone animato.

Con la Melevisione i bambini ritornano ad avere il loro appuntamento fisso dedicato. La prima puntata è andata in onda il 18 gennaio 1999 ed era collocata alle ore 15.00, dal lunedì al venerdì. Nella sua prima fase di trasmissione, il programma vide un’evoluzione: se inizialmente fungeva anche da contenitore di altri cartoni animati, sul modello di “Bim Bum Bam”, col passare del tempo divenne un programma a sé stante, che intratteneva i bambini con i suoi personaggi e le loro storie. Il passaggio da Rai 3 a Rai Yoyo avvenne nel 2011, dove proseguì fino al 2015, anno di chiusura della trasmissione.

Il programma era firmato da una storica autrice de L’Albero Azzurro: Mela Cecchi con cui collaborerà Bruno Tognolini.

La loro idea era semplice: accompagnare i più piccoli a guardare una televisione che non aggredisce, ma addolcisce e al tempo stesso, senza stufare, muovendosi tra l’indimenticabile “chiosco” e il bosco, i due regni della Melevisione abitati dai folletti Tonio Cartonio (Danilo Bertazzi) e Milo Cotogno (Lorenzo Branchetti): il primo condusse le prime sei stagioni, per poi cedere il testimone all’altro che accompagnò il pubblico dei “bambini di Città Laggiù” fino al termine della messa in onda.

E come dimenticare tutti gli altri personaggi entrati nei cuori dei telespettatori, da Lupo Lucio (Guido Ruffa) a Fata Lina (Paola D’Arienzo), fino a Strega Varana (Zahira Berrezouga) e tanti altri. E voi, a quali protagonisti eravate più affezionati?