Nuovo appuntamento amarcord di “una TV fa”: ogni martedì spulceremo idealmente tra le bancarelle del “mercatino vintage” di cheTVfa alla ricerca di oggetti, ricordi, fotografie e frammenti di memoria che diventeranno il pretesto per raccontare i programmi televisivi più amati.
Guardate un po’ cosa abbiamo trovato questa settimana, rovistando tra i vari cimeli esposti nel “Mercatino della TV”…
Questa schedina non era altro che un frame dei minuti iniziali di “Mai Dire Gol”, il programma ideato e condotto da Carlo Taranto, Marco Santin e Giorgio Gherarducci: la famosissima Gialappa’s Band.
L’obiettivo di questo format, tra i più coraggiosi e sperimentali della televisione italiana del secolo scorso, era prendere di mira in maniera ironica e sarcastica i protagonisti del campionato di calcio. La rete che ospitò lo show fu Italia 1 da domenica 18 novembre 1990 alle ore 22.
Ispirati dall’esperienza maturata a Radio Popolare, i tre riuscirono poi a fondere l’elemento calcistico con le forme del varietà comico strutturando la trasmissione in diversi segmenti tra cui “Vai col liscio”, “Il gallonzo” e “Questo lo segnavo anch’io”. Il successo della trasmissione dilaga soprattutto nel pubblico più giovane e offre così alla trasmissione la possibilità di crescere nei contenuti e nella durata: famosissime rimangono le “interviste possibili” in cui la Gialappa’s ironizza sulle principali figure del mondo del calcio che non rispondono però tutte allo stesso modo. Insomma, il programma divenne un cult fin dalle prime edizioni che vedevano protagonista Teo Teocoli e successivamente anche Gene Gnocchi.
https://youtu.be/9C3WJI1A6a8
Senza ovviamente dimenticare nomi come Antonio Albanese e Simona Ventura che condurrà insieme ad un terribile trio, quello composto da Aldo, Giovanni e Giacomo. Arriveranno poi ad arricchire le sfumature del programma prima Francesco Paolantoni, Bebo Storti e Claudio Lippi fino ad arrivare poi ad Ambra, Paolo Rossi, Serena Dandini, Daniele Luttazzi, Luciana Litizzetto, Ale e Franz.
Negli anni successivi il format si slegherà dall’idea di partenza collegata al mondo calcistico per andare a colpire trasmissioni televisive come il Grande Fratello oppure semplicemente costituire un contenitore di comicità e spettacolo in diversi giorni della settimana.
Ritornando alla schedina mostrata in apertura, notiamo la mano di un personaggio che entra a pieno titolo a far parte del nostro mercatino: si tratta di Cippa Lippa, una mascotte di cui compariva solo la mano, chiamata a compilare la schedina della giornata di campionato appena trascorsa, in una sorta di resoconto. Una curiosa domanda che tutti si ponevano riguardava inevitabilmente l’identità di questo misterioso personaggio: identità che alcuni hanno collegato a Deborah Cattaneo, una delle autrici del programma.
Come sempre, vi invitiamo, a condividere, qualora lo vogliate, oggetti, ricordi, fotografie e frammenti di memoria che vi legano a questa trasmissione.