Nuovo appuntamento con la rubrica Amarcord del nostro blog dedicata ai programmi di ieri con i quali ricostruire una cronistoria della nostra televisione. Ogni martedì vogliamo infatti viaggiare idealmente attraverso quei titoli cult che sono rimasti nell’immaginario collettivo. Il nostro percorso a ritroso nel tempo ha avuto inizio dal genere popolarissimo del quiz, partendo dal padre di tutti i giochi a premi, ovvero il Rischiatutto di Mike Bongiorno fino a “Gli italiani hanno sempre ragione” di Alvin.

La memoria ci riporta oggi a “Bring the Noise”, il game show musicale trasmesso in prima serata su Italia 1 dal 28 settembre 2016 al 6 giugno 2017 con la conduzione di Alvin, al debutto nella conduzione di uno show in prima serata.

Tratto dall’omonimo format britannico di Sky 1, in ogni puntata, due squadre composte da 4 personaggi famosi (cantanti, attori, comici, protagonisti della tv e del mondo del web), prendevano parte a vari giochi di carattere musicale.

I vari componenti di ciascuna squadra si sfidavano cantando, ballando, recitando scene di videoclip o film musicali, cimentandosi da soli o con gli altri elementi del team, con l’intento principale di divertirsi e divertire il pubblico, perché “giocare con la musica non è mai stato così divertente”, come recitava il pilot del programma.

Tra le varie manche, “Ritorna al ritornello” nella quale le due squadre, dopo aver indossato delle cuffie con della musica ad alto volume e degli occhiali oscurati, dovevano cantare il ritornello di una canzone, contando un certo numero di secondi dati dal conduttore. Il componente della squadra, che si avvicinava di più al ritmo della canzone, vinceva e faceva guadagnare un punto alla sua squadra. Nel gioco “Rewind”, invece, un componente della squadra doveva far indovinare il titolo invertito di una canzone, ai suoi compagni, ascoltandola e scrivendola su una lavagnetta. In “Acquappella”, poi, due componenti per squadra dovevano cantare una canzone con la faccia immersa in una bacinella piena d’acqua e farne indovinare il titolo ai compagni.

Ad Alvin toccava invece il compito di giudicare le varie prove e coordinare questa folle festa della musica.

Il programma si avvaleva anche dell’orchestra dal vivo diretta dai KuTso e dal maestro Adriano Pennino.

La sigla della prima edizione del programma era una cover della canzone Can’t Stop the Feeling! di Justin Timberlake interpretata dai KuTso, durante la quale Alvin imitava in playback il videoclip della canzone, mostrando gli ospiti della serata. Nella seconda edizione, invece, la sigla era una cover della canzone Shape of You di Ed Sheeran.