Nuovo appuntamento con la rubrica Amarcord del nostro blog dedicata ai programmi di ieri che hanno segnato la storia della nostra televisione. Ogni martedì vogliamo infatti viaggiare idealmente attraverso quei titoli cult che sono rimasti nell’immaginario collettivo. Il nostro percorso a ritroso nel tempo ha avuto inizio dal genere popolarissimo del quiz, partendo dal padre di tutti i giochi a premi, ovvero il Rischiatutto di Mike Bongiorno, per poi passare a Il gioco dei 9, Ok, il prezzo è giusto!, La Ruota della Fortuna, Luna Park, Tira & Molla, In bocca al lupo!, Superboll, Passaparola, La Zingara, Quiz Show, Il Castello, L’Imbroglione, Alta tensione – Il codice per vincere, Il Malloppo, Formula Segreta, Fattore C, Mercante in fiera e Tutto per tutto.

La memoria ci riporta oggi ad “1 contro 100”, il quiz del preserale di Canale 5 andato in onda dal 7 maggio 2007 al 13 gennaio 2008, condotto da Amadeus (dopo il fallimento del precedente Formula segreta) con la partecipazione di Giovanna Civitillo.

La prima puntata del programma – tratto dal format olandese 1 vs. 100, prodotto da Endemol, e trasmesso in oltre 20 paesi del mondo – ottenne un ottimo risultato, con 4.003.000 e il 25,61% di share. Fino al 29 giugno il programma continuerà ad ottenere buoni ascolti, attestandosi a una media di 3,7 milioni di spettatori e il 22,06% di share, raggiungendo quasi la stessa media di “Chi vuol essere milionario”.

Nonostante i buoni ascolti però, la sfida viene sempre vinta da L’Eredità di Carlo Conti che raggiungeva circa 5 milioni di spettatori e il 30% di share. A partire dal 2 luglio 2007 il programma si scontrò invece con il nuovo quiz Reazione a catena condotto da Pupo. Dopo un testa a testa iniziale, dalla metà di luglio il quiz di Canale 5 riuscì a sorpassare quotidianamente il programma di Rai 1.

Il 10 dicembre 2007 il programma tornerà in onda, per testare il format, fuori garanzia, durante la stagione autunnale. Dopo alcune puntate, gli ascolti si stabilizzano tra il 20 e il 22% di share, similmente al dato estivo. Il 13 gennaio 2008, per volontà dei dirigenti Mediaset, si è deciso di interrompere definitivamente la produzione e al suo posto è tornato Chi vuol essere milionario? condotto da Gerry Scotti. Tuttavia Amadeus non prenderà bene la cosa, e sarà questa una delle cause principali del suo ritorno in Rai nell’autunno 2009.

Il meccanismo del quiz, come intuibile dal titolo, prevedeva che un concorrente ne sfidasse altri 100 per portare a casa il montepremi in palio. Il concorrente e i 100 avversari dovevano rispondere ad una serie di domande con tre opzioni di risposta. Per ognuno dei cento avversari che rispondeva in maniera errata il prescelto guadagnava dei soldi, partendo da 50 euro per la prima domanda, poi: 100, 150, 200, 250, 300, 400, 500, 700 fino ad arrivare a 1 000 euro dalla decima domanda in poi. Ad esempio, se il prescelto rispondeva correttamente alla domanda da 50 euro, guadagnava 50 euro per ogni avversario che avrà dato la risposta sbagliata, eliminandolo dal gioco. Dopo ogni risposta esatta egli poteva decidere se tenere i soldi guadagnati fino a quel momento oppure continuare a giocare contro il “Muro” passando alla domanda successiva. Se invece lo sfidante rispondeva in maniera errata, la somma da lui accumulata fino a quel momento veniva divisa dai concorrenti del Muro ancora in gioco. Il concorrente poteva anche ritirarsi dopo aver sentito la domanda, ma doveva accontentarsi del 25% del premio accumulato.

Durante tutto il percorso lo sfidante aveva a disposizione tre jolly utilizzabili al prezzo di 1 000 euro l’uno, da usare nell’ordine: Passo (grazie al quale non rispondeva alla domanda, ma passava ugualmente al livello successivo; inoltre, se tutti i giocatori del muro superstiti sbagliavano la domanda per la quale lo sfidante ha usato il primo jolly, lo sfidante va a casa direttamente con 200 000 €); la seconda chance (la possibilità di dare due risposte per una stessa domanda) e chi la pensa come me (per sapere quanti concorrenti del muro hanno dato la sua stessa risposta).

Inoltre vi era la caratteristica domanda oggetto in cui compariva Giovanna Civitillo; è una domanda alla quale Giovanna porta in studio un oggetto che viene nominato in una domanda, con un indizio oppure o con la risposta incorporata.

Nel corso della trasmissione sono stati sei i concorrenti che sono riusciti ad abbattere tutti e 100 i componenti del “Muro” aggiudicandosi il premio finale di 200 000 euro.