#TheLastNarc e #TheHead sbarcano su #AmazonPrimeVideo. Tra i protagonisti anche Alvaro Morte de #LaCasaDiCarta

Anche Amazon Prime Video, come molte altre piattaforme, ha deciso di arricchire nel mese d’agosto il proprio catalogo multimediale.

Tra i programmi rilasciati, annunciati in un articolo de Il Sole 24 Ore, compaiono due serie: The last Narc e The Head, disponibili in streaming rispettivamente dal 31 luglio e dal 5 agosto.

The Last Narc nasce come docuserie in 4 episodi che racconta l’assassinio, il rapimento e l’omicidio, nel 1985, dell’agente della DEA (Drug Enforcement Administration) Enrique “Kiki” Camarena. E’ la storia di un eroe caduto, degli uomini che lo hanno ucciso, dell’uomo che ha rischiato tutto per scoprire cosa fosse realmente successo e il perché. Il decorato agente speciale Hector Berellez, a cui era stata assegnata l’indagine sull’omicidio di Camarena, esamina tutti gli strati del mito e della propaganda per rivelare la spaventosa verità su un complotto che spazia dai “killing field” messicani ai palazzi del potere a Washington, D.C. La testimonianza di Berellez sarà affiancata dalle dichiarazioni della vedova di Camarena e dalle testimonianze di tre infiltrati nei cartelli di Guadalajara.

Nella serie The Head, invece, la narrazione è ambienta nell’inverno del Polo Sud. Il sole presto scomparirà per i successivi sei mesi. Un piccolo team, noto come I Winterers, si prepara a rimanere alla stazione di ricerca antartica Polaris VI per continuare la loro ricerca innovativa, cruciale per la lotta contro il cambiamento climatico sotto la guida del biologo Arthur Wilde (interpretato da John Lynch). Con l’avvento della primavera, però, il capo progetto estivo Johan Berg (Alexander Willaume) ritorna alla stazione constatando che tutti i membri del team sono morti o dispersi. C’è un killer a piede libero e Annika (Laura Bach), la moglie di Johan, è dispersa. Se la vuole ritrovare in vita dovrà fidarsi di Maggie (Katharine O’Donnelly), la giovane dottoressa che è profondamente scossa dagli avvenimenti e che pare essere l’unica sopravvissuta del gruppo.

La serie, diretta da Jorge Dorado e sceneggiata da Àlex and David Pastor con Isaac Sastre, vanta un cast formata da star internazionali tra cui John Lynch, Katharine O’Donnelly e Alexandre Willaume, con la partecipazione speciale di Álvaro Morte, prossimamente protagonista della quinta stagione della serie Netflix “La casa di carta”.

Proprio sulla sua esperienza nella produzione originale Amazon Prime si concentra l’intervista rilascia a Gianmaria Tammaro per La Stampa.

“Il primo a parlarmi di The Head è stato Jorge Dorado, il regista. […] Ha descritto The Head come una storia di Agatha Christie” dichiara Alvaro che, pur essendo all’epoca impegnato con le riprese della quarta stagione de “La casa di carta”, ha fatto di tutto per poter partecipare.

“C’è qualcosa di veramente unico in questa serie.”

Così, l’attore, che con lo stesso regista aveva collaborato a “Il molo rosso”, giustifica il suo grande interesse verso il prodotto.

“Innanzi tutto la dimensione in cui si svolge il racconto.” continua “Siamo in Antartide, in una stazione isolata, e non c’è nessuna via di fuga. I personaggi sono intrappolati.”

E quando gli si chiede come faccia a scegliere un nuovo progetto a cui prendere parte, risponde:

“La prima cosa a cui presto attenzione è la sceneggiatura. […] Mi faccio sempre la stessa domanda. E cioè: che cosa posso dare al personaggio e che cosa il personaggio può dare a me?” afferma.

“Non mi interessa interpretare ruoli simili.” conclude, facendo notare come tutti i suoi personaggi siano diversi gli uni dagli altri.