E’ iniziata ieri sera, mercoledì 30 giugno, la decima edizione di “Temptation Island”, il viaggio nei sentimenti dell’estate di Canale 5.
Al timone l’ormai immancabile Filippo Bisciglia, elemento portante di questo fortunato programma targato Fascino e sempre più centrato nel suo ruolo di commentatore e guida nel cammino di sei coppie disposte a mettere alla prova il loro amore vivendo in due villaggi separati per 21 giorni con dodici single pronti a tentarli.
Ben poche le novità emerse nel corso di questa prima puntata, se non dei piccoli restyling grafici, con una struttura ormai ben definita e costante nel tempo, a cominciare dalle schede di presentazione, quindi l’arrivo al villaggio, l’ingresso dei single e la successiva separazione dei partner.
A quel punto ha ufficialmente inizio il programma, che anche quest’anno punta su un meccanismo molto dinamico e scorrevole, con la scelta di seguire l’evoluzione di tre coppie per volta in modo tale da creare maggiore interesse ed evitare confusione nei telespettatori.
Punto di forza sono sicuramente le coppie decise a mettersi in gioco, mostrando senza veli le loro emozioni, fragilità e debolezze, capaci di catturare l’attenzione del pubblico televisivo e dei social, altro mezzo simbolo del vasto successo che questa trasmissione riscuote.
Anche quest’anno si è deciso di “andare sul sicuro”, attraverso dinamiche createsi a seguito di problematiche già nate tra i fidanzati prima ancora della loro partecipazione al reality, quali la gelosia, i tradimenti, la mancanza di fiducia e il dubbio se si tratta di vero amore oppure no.
Capitolo a parte sono le musiche di sottofondo, ormai veri e propri momenti cult delle puntate, scelte in maniera efficace ed azzeccata e in grado di dare maggiore enfasi agli avvenimenti che si susseguono nel corso della serata.
Va inoltre sottolineato come qualsiasi difetto sia facilmente perdonabile trattandosi dell’unica trasmissione inedita in onda nell’estate di Canale 5. Sicuramente sarebbe opportuno tentare di osare ogni tanto, con qualche sguizzo di novità nel format, ma fin quando il pubblico continuerà a dare un riscontro più che positivo, come sta ormai facendo abitualmente, ci si può anche permettere il “lusso” di lasciare tutto com’è, mettendo alla prova soltanto i sentimenti.