Suburra – La serie, su Rai2 il racconto delle storie, le ambizioni e gli appetiti leciti e illeciti di chi comanda a Roma

Diretta da Michele Placido, Andrea Molaioli e Giuseppe Capotondi, “Suburra – La Serie” racconta le storie, le ambizioni e gli appetiti leciti e illeciti di chi comanda a Roma: il mondo dei palazzinari, della politica, del Vaticano e quello del crimine. Realtà che nella città eterna sono da sempre molto legate. I protagonisti – Aureliano, Spadino e Lele – sono tre ragazzi che vivono nel mondo della criminalità romana, che vogliono emergere e creare la loro strada. Ma Suburra è anche il mondo di personaggi ai vertici più alti del potere, come Sara Monaschi, lobbista del Vaticano, Amedeo Cinaglia, consigliere politico al Comune di Roma e Samurai, burattinaio dal potere indiscusso su tutta la Capitale. Personaggi i quali – ognuno con la sua storia, le sue ambizioni ed il suo unico punto di vista – consentiranno di addentrarsi in universi intersecati e sempre in bilico fra legalità e reato, per restituire una Roma e un racconto a metà fra il crime all’italiana e il cinema d’inchiesta. Tratta dall’omonimo romanzo ma ambientato molti anni prima, Suburra: La Serie, è una serie TV densa di azione, dramma e crimine, che racconta 20 giorni di disordini in 10 incredibili episodi. Prodotta da Cattleya in collaborazione con Rai Fiction

Nel primo episodio in onda venerdì 15 febbraio alle 21.20 su Rai2, Roma è da sempre crocevia di interessi politici, criminali, religiosi. Nella città eterna i mondi si intersecano e si scontrano e l’approvazione di un nuovo piano regolatore è un’occasione ghiotta per tutti. Soprattutto per Samurai, il Re di Roma. È lui che manovra da sempre i palazzi del potere: a lui fanno riferimento sia le alte sfere della politica e del Vaticano, sia la criminalità organizzata. In questo scenario Aureliano, Spadino e Lele si ritroveranno, quasi per caso, nel bel mezzo di vicende che rischiano di cambiare il volto della città. I tre protagonisti, che hanno provenienze e ambizioni diverse, sono accomunati però dalla voglia di emanciparsi dall’influenza della famiglia di appartenenza e di crearsi una nuova propria e distinta identità. Questo li porterà a siglare una strana alleanza …

Nel secondo episodio l’alleanza diventa operativa, non senza difficoltà. Le azioni di Aureliano, Spadino e Lele ostacolano, sin da subito, i piani di Samurai. Sul rapimento di Monsignor Theodosiou, infatti, convergono tanti, troppi interessi e questo porterà ciascuna dei protagonisti  coinvolti a muovere pedine affinché le proprie ambizioni vengano realizzate.  In un clima sempre più fitto di intrighi, minacce e ricatti c’è anche un matrimonio combinato da organizzare. E  Spadino non ne sembra per niente convinto…

 

Comunicato Ufficio Stampa Rai