Benigni, Nuti, Troisi, Verdone, Rai3 celebra I magnifici 4 della risata

Un racconto delle avventure di quattro alfieri della commedia italiana – Roberto Benigni, Francesco Nuti, Massimo Troisi e Carlo Verdone – con una guida ironica di provato talento comico come Emanuela Fanelli: è il docu-film “I magnifici 4 della risata” che Rai Documentari propone venerdì 6 gennaio alle 21.25 su Rai 3.

Probabilmente nessuno ha mai visto i protagonisti così prima, tutti assieme, dentro lo stesso schermo, all’apice dei loro trionfi e dell’esplosione dei loro talenti e il programma, prodotto da 3D Produzioni e Luce Cinecittà in collaborazione con Rai Documentari, diretto da Mario Canale che lo ha scritto con Michele Anselmi, “interroga” i protagonisti di una stagione carica di talento e successi, attraverso materiali memorabili, sketch, brani di film, interviste, testimonianze, e, grazie alla viva voce di quattro “adepti” del riso (e della poesia) illumina su una storia gloriosa, sui meccanismi della risata e sull’esperienza stessa di spettatori. Fil rouge delle diverse avventure dei quattro, una guida ironica come Emanuela Fanelli, insieme alle interviste allo stesso Carlo Verdone, Giovanni Veronesi, Marco Giusti, Anna Pavignano e molti altri.

Chi con le parrocchie o con piccoli teatri, chi col cabaret, chi con le tv o con i festival dell’Unità: hanno cominciato così Roberto Benigni, Francesco Nuti, Massimo Troisi, e Carlo Verdone, i magnifici quattro che negli anni Ottanta hanno rivoluzionato il cinema italiano. Agli esordi qualche loro monologo era divertente, qualcuno irresistibile, qualcuno meno, ma di lì a poco, anche grazie ad un passa parola inarrestabile, sono diventati protagonisti assoluti e campioni d’incasso per un paio di decenni. Un percorso documentato dal regista Mario Canale, grazie a un’esperienza professionale a fianco di ognuno di loro, e a una raccolta unica in Italia di repertori sul cinema – il Fondo Canale, conservato dall’Archivio Luce, raccoglie oltre 500 backstage di film italiani e stranieri, e oltre duemila interviste a registi e attori.

“I magnifici 4 della risata” non è un mero omaggio a quattro grandi autori comici: raccontando la loro storia, il documentario fa scoprire non solo come abbiano segnato una svolta nel mercato cinematografico della commedia italiana – c’è infatti un prima e un dopo di loro – ma anche rivoluzionato il modo di ridere del pubblico, la vita delle sale e addirittura le regole del mercato cinematografico.

“Lavorando con tutti e quattro i registi – dice Mario Canale – si potevano osservare delle differenze ma anche delle somiglianze esistenti tra loro quattro e il differente stile di lavoro sia nella scrittura che nella gestione del set. La scelta è stata quella di articolare il documentario in sei capitoli che illustrassero appunto le caratteristiche di quella comicità: le origini dei protagonisti, l’uso del dialetto, la costruzione della risata, i ruoli e i personaggi che impersonavano o inventavano. L’impatto con il successo e i suoi simboli e alla fine una riflessione su quando il comico smette di essere comico e come si evolve il suo rapporto con il pubblico”.