Da lunedì 11 maggio, alle 20.20 su Rai3, prende il via “Palestre di vita”, il nuovo programma condotto da Salvo Sottile, un racconto di storie di vita a partire dal rapporto con l’attività fisica e con lo sport di donne e uomini nell’Italia di oggi.
L’emergenza Coronavirus ha sconvolto e trasformato le vite di tutti, anche di chi ha cercato nella pratica sportiva un sostegno, a volte una chiave di accesso per capire le pagine più complesse della propria esistenza. Nell’attesa di tornare “fuori”, i protagonisti delle storie hanno portato con sé le proprie “Palestre di vita” e Salvo Sottile è “entrato” nelle loro case con lo sguardo e la sensibilità nuovi che la comunicazione a distanza richiede nelle interazioni di questi giorni.
Il filo conduttore della trasmissione resta sempre lo sport, capace di cambiare, migliorandola, la vita delle persone intervistate, ma gli incontri di Salvo Sottile con i suoi ospiti avvengono in videochiamata, nel linguaggio che adesso tutti stanno imparando a utilizzare. Attraverso quella strana “finestra” che è un monitor, lo sguardo e l’ascolto si aprono su due storie a puntata: esperienze di vita e racconti a cuore aperto su percorsi personali in cui tutti possono riconoscersi.
Ospiti della prima puntata, lunedì 11 maggio, Diana e Francesco. Diana, 37enne di Milano, ha trovato l’amore sul ring, ma oggi la sua sfida più grande è crescere i suoi due bambini. Francesco, 41 anni, si divide tra la Sardegna, dove ha una scuola di windsurf per disabili, e Pordenone, dove vive suo figlio, per il quale è riuscito a essere il buon padre che lui non ha mai avuto, ottenendo così la sua più grande vittoria.
Palestre di vita è un programma di Annalisa Montaldo e Jacopo Sonnino, con la collaborazione di Luca Bottura. Regia di Alberto Di Pasquale. Prodotto in collaborazione con EndemolShine Italy.