Serena Bortone tra Oggi è un altro giorno e la ‘giuria’ de Il cantante mascherato: “Amo scandagliare l’essere umano”

Ha da poco festeggiato le 500 puntate del suo programma pomeridiano in onda dal lunedì al venerdì su Rai 1 e per l’occasione si è raccontata in un’intervista al settimanale TV Sorrisi e canzoni: stiamo parlando di Serena Bortone.

Serena di nome e di fatto:

“Devo essere serena. Il programma ha avuto un crescendo negli anni e un po’ alla volta si è creato un mix fra il pubblico popolare di Raiuno e quello che cerca la cultura, la storia e la politica. Coniugare questi mondi è una sfida”

ha infatti dichiarato facendo un piccolo bilancio di questi anni alla guida di “Oggi è un altro giorno”.

La giornalista ha poi raccontato un piccolo aneddoto:

“Tempo fa in un centro termale una naturopata mi ha letto l’iride e si è messa a ridere: ‘Lei è troppo di tutto! Non ho mai visto una persona così complessa’, ha detto. È anche quello che funziona nel programma”

Un programma, dunque, che la rispecchia in toto:

“A me piace la politica, la musica, ballare, leggere, vado al cinema e a teatro, sono le mie anime, i miei vari interessi. Nel programma non devo scegliere se cavalcare o affrontare una sola specificità e questo corrisponde alla mia natura”

ha infatti dichiarato, per poi aggiungere:

“L’idea era di prendere lo spazio post pranzo e farne un contenitore che coniugasse intrattenimento, racconto del costume, un pizzico di cultura e una parte di attualità. Poi abbiamo inserito le esibizioni, i balletti e le canzoni italiane”

Ma cosa ha portato di personale nel programma?

“Tutto, ma soprattutto il modo di intervistare. Amo scandagliare l’essere umano, raccontare la storia, la famiglia, l’ambiente di un personaggio. Mi piace l’opera lirica e mi sono detta: “Vediamo che effetto fa proporla”. È andata benissimo, non ci sono temi respingenti”

ha dichiarato.

Sempre in merito al suo stile di conduzione, la giornalista ha detto:

“Io non conduco leggendo il ‘gobbo’, vado a memoria, preferisco una conduzione meno pulita, però più vera”

Ma come si prepara per le puntate?

“Mi sveglio alle 8, leggo i giornali, sbrigo la parte politica, poi in redazione leggo i copioni preparati dagli autori. Il cinema, la letteratura, l’opera mi appassionano, se vedo un film torno a casa e leggo tutto su quel film. Devo sapere tutto”

Molti interessi, dunque, e anche una buona dose di curiosità fanno parte della personalità di Serena Bortone.

Caratteristiche che la rendono perfetta anche per un altro ruolo che si appresta a ricoprire, quello di giurata – o meglio, di “investigatrice” – de “Il cantante mascherato”, lo show di Milly Carlucci che da sabato 18 marzo tornerà in prima serata su Rai 1 per la terza stagione.

“Milly Carlucci mi ha chiesto di far parte degli ‘investigatori’ e io le sono grata, il gioco è quello di togliere la maschera ed è un po’ il succo del nostro mestiere: il giornalista quando fa le domande vuole svelare l’interlocutore, è un’esperienza che corrisponde alla mia natura curiosa”

E allora, in vista di questa nuova avventura, prendiamo in prestito una frase che lei stessa ama rivolgere ai suoi ospiti e le auguriamo un “buon vento” (“mi sembra un augurio di libertà, è l’in bocca al lupo dei velisti, un elemento di pura fortuna e la fortuna serve sempre”, ha detto a proposito di questa espressione).