È la giornata dei saluti finali per molte trasmissioni oggi e ad inaugurare il classico rito dei ringraziamenti è UnoMattina, con i due conduttori, Valentina Bisti e Roberto Poletti, entrambi non riconfermati alla guida dello storico rotocalco mattutino di Rai 1. Se la prima a commuoversi è stata la giornalista del Tg1, che proprio al termine di questa avventura tornerà nella redazione diretta da Giuseppe Carboni, poco dopo anche a Poletti si è incrinata la voce nei ringraziamenti conclusivi. “Siamo stati confusi anche in questi saluti” confessa il giornalista, che poi rivela: “Ci rivedremo: in autunno farò qualcosa di molto interessante qui su Rai 1”.
Pochi minuti dopo va in onda invece l’atto conclusivo di Agorà, che vede l’addio della padrona di casa della piazza di Rai 3. Per Serena Bortone, infatti, come vi avevamo già raccontato, in arrivo un’importante promozione nel primo pomeriggio della rete diretta da Stefano Coletta. Per lei, oltre al mazzo di fiori regalatole a nome di tutto il gruppo di lavoro da Marco Carrara, a cui la giornalista fa i migliori auguri per il futuro, un’intera schermata con tutti i volti che collaborano al programma dietro le quinte, e in questo momento anche a distanza, da casa.
“Questa è la mia ultima puntata, sono orgogliosa di essere appartenuta a questa storia, che, come sappiamo, a settembre compierà dieci anni, e di avere avuto l’onore e il privilegio di guidare una squadra in cui sono cresciuta e di aver avuto la fortuna di contribuire a fare crescere”. Inizia così il suo commosso e commovente discorso Serena Bortone.
Dopo aver ringraziato quasi ad uno ad uno tutti i componenti della squadra del programma di approfondimento politico, la Bortone sottolinea per ultima una componente fondamentale della grande famiglia degli “Agoriani”, quella della grande umanità: “Per alcuni di noi le strade oggi si dividono: a chi resta e a chi va soave sia il vento, come in un’opera di Mozart. Lunga vita ad Agorà, lunga vita a Rai 3 e una cosa è certa: we will meet again, ci incontreremo ancora”.
Si chiude con una citazione della regina Elisabetta il percorso professionale della giornalista ad Agorà, iniziato come conduttrice di ben cinque edizioni estive, la prima, quella del 2013, condotta con quello che sarebbe divenuto il suo vice-direttore, prima a Rai 3, ora a Rai 1, Giovanni Anversa, le altre in solitaria. L’arrivo poi alla versione autunnale, dopo l’addio di Gerardo Greco, che nel frattempo era passato alla direzione del Tg4. È arrivato però il momento per lei di nuove sfide e la citazione finale racchiude tutte quelle già affrontate negli ultimi mesi.
Anche per Salvo Sottile si conclude un ciclo con Mi Manda RaiTre: “Un programma che è stato un’avventura straordinaria, difficile perché ci siamo messi al servizio dei cittadini. Abbiamo dovuto cambiare pelle nell’epoca dell’emergenza Covid, raccontando i problemi dei cittadini, cercando di diventare un centro di ascolto rispetto ai problemi del Paese”. Seguono i ringraziamenti a tutto il team che ha permesso la messa in onda anche nei momenti più duri dell’emergenza: “Se ho sbagliato qualcosa, l’ho sbagliata io, se vi abbiamo portato del beneficio è merito di questa squadra, di questa grande famiglia di Mi Manda RaiTre, che ovviamente mi mancherà, così come mi mancherete voi”.
Nessuna frecciatina al direttore di rete, Franco Di Mare, che ha scelto di non confermarlo alla conduzione di quello che è uno spazio di autentico servizio pubblico. Dovrebbero esserci per lui nuovi progetti, anche se ancora non è emerso nulla al riguardo. Al timone di Mi Manda RaiTre approderà, escludendo eventuali colpi di scena dell’ultima ora, Benedetta Rinaldi.