È stato un viaggio emozionante quello che Ricomincio da RaiTre ha iniziato il 12 dicembre e che questa sera, domenica 3 gennaio, giunge al termine. Puntata dopo puntata, si è creata una sorta di grande cartellone nazionale mai rappresentato prima d’ora che ha vantato nomi come Adriano Celentano, Luca Zingaretti, Roberto Bolle, Fiorella Mannoia, Luigi Lo Cascio, Fabrizio Gifuni, Lella Costa e Alessandro Gassman. C’è chi ha portato un estratto dello spettacolo interrotto, chi ha regalato agli spettatori le prove del prossimo, chi ha creato qualcosa ad hoc, e chi, semplicemente, ha voluto raccontarsi.
Ospiti di questa sera saranno anche Willem Dafoe e Ted Neeley, da quasi 50 anni il volto di Jesus Christ Superstar. Accanto a loro, ci saranno Silvio Orlando con un estratto del suo spettacolo tratto da “La Vita davanti a Sé” di Romain Gary, Arturo Brachetti, Angela Finocchiaro in un momento del suo labirintico “Ho perso il filo”. E poi ancora Veronica Pivetti in “Viktor und Viktoria”, Fabrizio Bentivoglio in un emozionante racconto sui banchi di scuola, Sonia Bergamasco in un’interpretazione inedita di “Euridice”. Simone Cristicchi racconterà la sua esperienza di spettacolo dal vivo nelle zone colpite dal sisma de L’Aquila e si esibirà in un toccante brano di amore, Lodo Guenzi porterà una sua personale interpretazione di un brano di Paolo Nori, mentre Daniel Ezralow porterà un estratto della sua ultima opera, “Open”. Infine, una giovane promessa del teatro italiano, Liv Ferracchiati, nella sua rivisitazione di Cechov. A tenere le fila di questo ricco cartellone Stefano Massini e Andrea Delogu accompagnati dal piano di Paolo Jannacci.
La cornice è quella storica del Teatro Sistina di Roma, dove le produzioni interrotte hanno trovato in queste puntate la loro ribalta e la possibilità di lavorare di nuovo dal vivo con i propri attori, ballerini, musicisti, cantanti, tecnici, creativi. Come in un ideale cartellone multidisciplinare, con Ricomincio da RaiTre il telespettatore diventa “l’abbonato in prima fila” per continuare a godere della bellezza dello spettacolo dal vivo e ricordare che L’Arte è viva, ma anche, e sempre, che deve tornare dal vivo.