Raoul Bova presenta Buongiorno mamma!: “Anche Guido Borghi è padre di quattro figli, proprio come me”

Dopo la fortunata serie “Svegliati amore mio” con protagonista Sabrina Ferilli, nel mercoledì sera di Canale 5 arriva una nuova fiction dal titolo “Buongiorno, mamma”, una saga familiare firmata dalla Lux Vide avvolta da un mistero.

Raoul Bova sarà tra i protagonisti nei panni di Guido Borghi, padre di quattro figli e, proprio come me, due maschi e due femmine. La storia, una commedia familiare che nasconde un mistero, si svolge in circa 30 anni, dagli Anni 90 ai giorni nostri, e per ogni fase ci sono ovviamente un trucco, un’acconciatura e uno stile diverso. È stato divertente”. L’attore appare entusiasta di questo viaggio nel tempo: “È la magia del cinema, che ti toglie 20 anni in un’ora: ero così contento di non avere capelli bianchi, di avere la barba scura… Vedendomi nei panni di Guido a 25 anni mi sono ricordato di come ero davvero a quell’età”.

Accanto a Raoul Bova, troviamo Maria Chiara Giannetta nei panni della moglie Anna: “Incontra Anna quando sono entrambi giovani, pieni di speranze e con tutta la vita davanti. Si innamorano follemente e bruciano le tappe: vogliono mettere su una famiglia e i figli arrivano subito: quattro. Francesca, poi Jacopo, Sole e il piccolo Michelino. Guido è preside di una scuola, i soldi sono contati ma la loro unione è solida e Guido è un padre amorevole, affettuoso e sa come prendere i figli”.

Come il suo personaggio della serie, anche Raoul ha una grande famiglia allargata con 4 figli avuti da due relazioni diverse: “Ho quattro figli in età diverse: ognuno con le sue esigenze e le sue difficoltà (Alessandro Leon di 21 anni, Francesco 19, Luna 5, Alma 2, ndr). L’educazione che cerco di dare è quella che ho ricevuto. Non credo nella punizione ma nella autocorrezione”.

Nell’intervista al settimanale TV Sorrisi e Canzoni, l’attore ha ricordato anche l’esperienza lavorativa in America e le pellicole girate con Silvester Stallone, di cui va particolarmente fiero: “Nella vita quando vuoi tanto qualcosa e ci metti l’anima per ottenerla, senza venderla beninteso, in un modo o nell’altro accade. Poi però l’anima deve sentirsi bene in quella situazione e invece la mia non si sentiva a suo agio in quell’ambiente”.

E dopo “Buongiorno, mamma!”? Nell’orizzonte lavorativo dell’attore spiccano già due nuovi progetti: “Aspetto che si concretizzi un film per il cinema, una coproduzione internazionale che dovrei cominciare a girare a inizio estate. Tratto da una storia vera, è un film dove la musica è la protagonista”. E poi un altro grande sogno, quello di portare in TV una serie sulla Croce Rossa Italiana di cui lui è membro insieme alla moglie Rocìo Morales: “E’ un progetto in fase di scrittura, che vedrà la luce il prossimo anno”.