Rai Cultura e Rai Storia insieme per raccontare sei grandi storie: da questa sera parte #IlSegnoDelleDonne

Da questa sera Rai Storia (canale 54) alle 21:10 presenta “Il Segno delle Donne”, una coproduzione originale Rai Storia-Anele (nella persona di Gloria Giorgianni), presentata da Rai Cultura, diretta da Marco Spagnoli e Andrea Martelli, una serie docu-fiction che fa riemergere i caratteri e le personalità di sei donne italiane vissute a cavallo tra ‘800 e ‘900 che hanno lasciato un segno profondo nella storia culturale, politica e sociale del nostro Paese: Margherita Sarfatti, Ondina Valla, Adele Faccio, Vera Vergani, Chiara Lubich e Lalla Romano.

Saranno protagoniste dei faccia a faccia tra la storica e critica d’arte Rachele Ferrario e sei attrici che danno loro voce e volto: Sonia Bergamasco, Eleonora Giovanardi, Monica Nappo, Matilde Gioli, Anita Zagaria, Pamela Villoresi.

Eleonora Giovanardi impersonerà Ondina Valla, prima donna italiana a vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi, a Berlino nel 1936. Monica Nappo, invece, vestirà i panni di Adele Faccio, attivista politica impegnata sul fronte dei diritti delle donne e nella battaglia per la legge sull’aborto, mentre Matilde Gioli è l’attrice teatrale e cinematografica Vera Vergani, che si è distinta per la sua recitazione semplice e spontanea, rivendicando la sua vita privata ritirandosi giovanissima dalle scene. Anita Zagaria sarà Chiara Lubich, fondatrice del Movimento dei Focolari e simbolo del dialogo interreligioso ed infine Pamela Villoresi dà il volto a Lalla Romano, una tra le figure più significative del Novecento letterario italiano e tra le poche donne ad aver vinto il premio Strega.

Le interviste sono realizzate mettendo in scena parole realmente usate dalle protagoniste, accuratamente selezionate e storicamente verificate, grazie all’uso di fonti dirette analizzate dagli autori (Gloria Giorgianni, Massimo Favìa, Andrea Martelli, Mariangela Barbanente, Laura Bernaschi e Dario Sardelli, Rachele Ferrario, Andrea Martelli, Marco Spagnoli, Daniele Pini) con la consulenza della storica Silvia Salvatici. Rafforzano il racconto immagini inedite provenienti dagli archivi di famiglia, filmati di repertorio e testimonianze illustri, tra cui Romano Prodi, Emma Bonino, Francesco Rutelli, Maria Voce, Gianfranco Spadaccia, Martina Corgnati, Lorena Bianchetti, Giuliano Montaldo, Vera Pescarolo, Fiammetta Scimonelli, Paola Pigni, Andrea Buongiovanni e molte altre.

Nella prima puntata, la conduttrice Rachele Ferrario avrà modo di parlare con Sonia Bergamasco di Margherita Sarfatti, “La regina dell’arte nell’Italia fascista”,  titolo del libro scritto proprio dalla Ferrario, che ha riconosciuto nella Bergamasco colei che l’ha aiutata a completare un’opera iniziata col libro. Interverranno Magalì Sarfatti Larson e Ippolita Gaetani, nipoti della Sarfatti, Francesca Barbi Marinetti, critica d’arte e nipote di Filippo Tommaso Marinetti, la storica dell’arte Gabriella Belli, il giornalista Stefano Folli, la storica Monica Cioli e lo storico Emilio Gentile.