A Ferragosto su Rai 2 oltre tre ore di diretta per il #GiroDiLombardia, la seconda delle classiche monumento

Duecento minuti di diretta, dalle 15.30 alle 18.50, su Rai2, con la telecronaca di Andrea De Luca e Paolo Bettini e gli interventi di Stefano Garzelli. Saranno 185 i paesi collegati, in tutti e cinque i continenti: il mondo del ciclismo, nel sabato di Ferragosto, guarda al “Lombardia”.

La seconda delle classiche monumento, in questa anomala collocazione temporale (di solito è la corsa che chiude la stagione, a fine ottobre) è ancora più affascinante e difficile da pronosticare, dato l’impegno di tutti nell’inseguire il successo nella 114esima edizione di una delle corse più antiche del calendario mondiale.

L’anno scorso si impose Bauke Mollema, che proverà a ripetersi anche stavolta, nonostante il tracciato ancora più duro, modificato nella parte iniziale, ma immutato nel finale, in quei 70 chilometri finali, i più belli del ciclismo mondiale, con il Ghisallo e la Chiesetta della Madonna protettrice dei ciclisti, i tre busti in bronzo di Coppi, Bartali e Magni, e il Museo del ciclismo voluto proprio da Fiorenzo Magni.

Quindi il Muro di Sormano, un’erta che guarda al cielo con quelle punte al 25% e una strada strettissima, prima della picchiata verso Nesso per poi affrontare il Civiglio, che fa male in salita ma anche e soprattutto in discesa. Da Bergamo a Como saranno 231 km di omaggio ad una terra che ha sofferto moltissimo nei mesi scorsi, e che ora vuole ritrovare il sorriso, anche attraverso la passione per il grande ciclismo.