#PippiCalzelunghe compie 50 anni. Per Inger Nilsson i bambini di oggi sono piccoli adulti. Su #DeAJunior la maratona “Pippi sei mitica”

Sono passati 50 anni da quando, in televisione, compariva per la prima volta una ragazzina dai capelli color carota nata dalla penna della scrittrice Astrid Lindgren. Pippi Calzelunghe ha intrattenuto in questo mezzo secolo moltissimi bambini con le sue avventure a volte un po’ fantasiose.

Fuori dalle sue calze, Pippi si chiama Inger Nilsson, oggi ha 61 anni e in un’intervista da Libero racconta come siano di fatto cambiati i bambini di oggi rispetto a quelli di allora. Bambini che oggi, forse, più tanto bambini non sono.

“Mi dispiace ammetterlo ma una volta era meglio perché i bambini erano… bambini! Oggi invece vengono rappresentati come piccoli adulti.” afferma l’attrice. “Dovremmo lasciare ai ragazzi la loro innocenza, permettere ai più piccoli di essere tali.” Quasi utopia considerando che “Attraverso i social i bambini vedono e sanno tutto. In passato era diverso: mia mamma mi lasciava guardare la tv solo un’ora la sera ed era già un lusso.”

Attraverso i social, ma non solo, dilaga anche il fenomeno delle baby star, giovani e famosissimi. Secondo l’attrice non si tratta di un vero e proprio problema rispetto a quanto avveniva in passato. La sua comparsa sul piccolo schermo all’età di 8 anni l’aveva infatti resa tale nonostante la breve durata della produzione (1 stagione da 21 episodi). Lei stessa ricorda di come, una volta terminate le riprese della seria “un sacco di persone mi aspettavano fuori, per strada, davanti casa. Non riuscivo più ad avere una vita privata […] Ero sconcertata, la gente chiedeva di me e mi sembrava folle. Ora invece siamo più abituati alla notorietà.”

Il grande successo della serie tuttavia non ha facilitato l’ingresso di Inger nel mondo dello spettacolo. Durante l’intervista non nega che, dopo aver concluso gli studi e l’accademia di recitazione, è stato molto difficile smarcarsi dal personaggio di Pippi Calzelunghe.

“All’inizio è stato difficile propormi. Per tutti ero solo Pippi, soprattutto agli occhi di coloro che lavoravano al cinema e in tv. Ora è diverso, mi vedono come un’attrice, ma ci è voluto tempo: ho fatto molto teatro e solo negli ultimi anni film e serie tv”.

Quando le se chiede cosa direbbe Pippi ai governanti di oggi, alcuni dei quali cresciuti proprio con il suo personaggio (Michelle Obama), Nilsson risponde:

“Direbbe loro di lasciare che i bambini tornino bambini. Probabilmente si batterebbe anche contro la ricerca di perfezione estetica che dilaga sui social.”

Inoltre, sempre secondo Inger, Pippi sarebbe una ottima presidentessa degli Stati Uniti. O almeno meglio di Trump:

“Sarebbe più brava di lui e di tutti i suoi predecessori! Di certo sarebbe più divertente, in senso buono.”

Per festeggiare il cinquantesimo anniversario della serie DeA Junior (disponibile solo su Sky al canale 623) ha inserito in palinsesto la maratona “Pippi sei mitica” dalle 13:05 di oggi e domani. Poi, da lunedì 7, verrà trasmesso un episodio al giorno, in onda alle 9:10.