#PierluigiPardo dopo #TikiTaka: “Mi piacerebbe condurre una trasmissione di interviste”

Pierluigi Pardo non sarà più il conduttore di Tiki Taka. Come già anticipato, lascerà le redini del programma a Piero Chiambretti, rimasto senza #CR4 La Repubblica delle Donne, in onda fino alla scorsa stagione su Rete 4. Dopo 8 anni, il telecronista racconta a Il Corriere della Sera di avere bisogno di nuovo stimoli:

“Tiki era un esperimento nato 7 anni fa da un buco di palinsesto. Si parlava di calcio ma con leggerezza, in maniera diretta e informale, perché se siamo formali nel calcio è finita. Il programma era sopra la media di rete, ma dopo tanti anni ho sentito il bisogno di nuovi stimoli.”

Così da settembre, salvo ulteriori cambiamenti, il programma tornerà in onda con la conduzione di Chiambretti:

“L’ho sentito spesso nei giorni del virus per fargli arrivare il mio affetto e lui mi ha chiamato quando ha avuto la proposta per TikiTaka. Se davvero ci sarà Chiambretti, penso di lasciarlo in buone mani e a un amico.”

Il contratto di Pierluigi Pardo non prevede l’esclusiva con Mediaset ma gli consente di condurre un programma televisivo, purché non sia sportivo, in qualsiasi azienda vuole.

“Eviterei il talk politico, penso a una formula legata a interviste, personaggi, contaminazione tra sport e spettacolo, cultura e politica. Vediamo, se non trovo l’idea giusta posso stare fermo un giro, ho già una settimana molto intensa.”

La telecronaca è essenziale nella vita del conduttore, è la sua passione viscerale, che gli dà l’illusione di essere in campo ed il protagonista della partita. La telecronaca, racconta a Renato Franco del Corriere, riesce a tirar fuori il fanciullino che è in lui, in grado di metterlo ogni volta di buonumore. Il pericolo che la lasci dunque non esiste. Vedremo se nella prossima stagione si concentrerà solo in queste o se troverà, anche in un’altra rete, spazio per il progetto che ha in mente.